Stiamo assistendo a numerosi cambiamenti in HMD Global che potrebbero influenzare i telefoni Android di Nokia, in particolare la sua interfaccia.
Man mano che un marchio matura, vediamo come gioca sempre più importante per creare la propria esperienza software, il che rende i suoi telefoni più facili da usare.
Questo è quello che abbiamo visto di recente in OnePlus, che con Oxygen OS 11 ha lasciato da parte l’estetica di Android Stock e ha iniziato a compiere passi in una direzione diversa che prevede la modifica dell’interfaccia per renderla più fruibile e più accattivante agli occhi di l’utente medio.
Qualcosa del genere potrebbe essere nella mente di Nokia mentre si prepara ad assumere un progettista di interfacce, come abbiamo visto in un annuncio di lavoro su LinkedIn.
Nokia potrebbe lasciarsi alle spalle l’interfaccia Android One
Nokia è attualmente uno dei pochi grandi marchi che utilizza ancora Android One. Motorola o Xiaomi, due aziende che hanno utilizzato questa variante del sistema alcuni anni fa, l’hanno lasciata da parte.
Non è confermato che Nokia seguirà questa tendenza, ma dato che l’offerta di lavoro richiede espressamente una persona che sappia “progettare elementi grafici dell’interfaccia utente, come menu, schede e widget” e può “sviluppare prototipi e prototipi dell’interfaccia utente”, noi potrebbe trovarsi di fronte a una svolta nell’interfaccia di Nokia.
Se questo cambiamento dovesse avvenire, potrebbe andare in direzione di OnePlus, modificando l’intera interfaccia, ma anche in direzione di Motorola, cambiando solo alcune impostazioni, creando le sue applicazioni, ma mantenendo l’essenza del design.
Cambiamenti nel top management
Questa offerta è stata pubblicata in un momento in cui HMD Global, l’azienda che utilizza il marchio Nokia per i suoi telefoni cellulari, ha cambiato uno dei suoi manager. Il Chief Product Officer di HMD Global, Juho Sarvikas, ha annunciato pochi giorni fa la sua partenza dalla società e oggi sappiamo che inizierà a lavorare in Qualcomm.
Questo ci ricorda la partenza di Carl Pei quando OnePlus stava apportando un grande cambiamento nelle sue politiche interne, non solo per il software ma per altre cose, come il numero di modelli da lanciare ogni anno.