Sono passati anni e Nintendo Switch Pro non è arrivata sul mercato. Nemmeno la versione “Lite”, un’altra di quelle che hanno suonato. E forse non è stato necessario perché bisogna riconoscere che Switch è stato un altro trionfo per la grande N e i giocatori hanno finito per valorizzare il suo concetto innovativo di giocare sia su desktop che in movimento. Se le vendite sono iniziate in modo tiepido, nel tempo Nintendo ha superato il fiasco di Wii U, ha completato un buon catalogo di giochi propri e di terze parti e ha superato il 3DS e 2DS, vendendo 80 milioni di unità.
Nintendo Switch Pro: NVIDIA lo vuole
Il disastroso “lancio” della nuova generazione di console di Sony e Microsoft ha contribuito a incrementare le vendite di Switch. Ovviamente, quando PS5 e Xbox X / S saranno ampiamente disponibili la situazione potrebbe cambiare. Nintendo lo sa e anche una NVIDIA che ha un interesse acquisito in un potenziale Nintendo Switch Pro.
L’originale NVIDIA Shield nel 2014 ha mostrato che si poteva creare una console portatile con un grande potenziale. Il gigante verde ha pianificato di espandere la sua macchina da gioco al soggiorno e ai servizi di streaming di giochi. Sicuramente lo Shield non è passato inosservato al quartier generale di Nintendo ed è stato uno sprone per il design finale di Switch e la partnership con NVIDIA per creare un SoC personalizzato della serie Tegra come motore principale. Se AMD alimenta le console Sony e Microsoft, NVIDIA alimenta Nintendo. E vuole di più.
È qui che entra in gioco l’ultima voce su Nintendo Switch Pro. Viene da NateDrake sui forum di Resetera e suggerisce che NVIDIA ha già il design hardware pronto, un SoC personalizzato con più potenza dell’originale e supporto per DLSS e 4K.
Sai che dopo il ray tracing la grande caratteristica che viene spinta dalla società è NVIDIA DLSS (Deep Learning Super Sampling), una tecnica che utilizza l’intelligenza artificiale e sofisticati algoritmi per i chip grafici per aumentare le prestazioni in frame al secondo durante l’esecuzione dei giochi. Sarebbe una novità di enorme interesse in una console come Nintendo Switch Pro visto che il suo supporto si sta rapidamente espandendo a un gran numero di giochi.
Idem 4K. Ciò non significa che la console monterà un display 4K, ma che avrebbe prestazioni sufficienti per fornire contenuti ad altissima definizione su un display esterno. Per il display stesso, si parla di uno dei nuovi mini-LED che anche Apple vuole utilizzare. È un miglioramento degli attuali LED che, come suggerisce il nome, riduce notevolmente (fino a 1.000 volte) le dimensioni dei LED in un tipico monitor o TV. Offrono molti dei vantaggi dell’OLED, ma senza gli inconvenienti come il noto “burnin” dei pannelli. Offrono rapporti di contrasto elevati, un’ampia gamma di colori, toni di nero migliorati e luminosità massima fino a 1.500 nit.
Non c’è conferma della veridicità di queste informazioni, ma è chiaro che NVIDIA è interessata ad estendere la sua tecnologia grafica e la nuova console sarebbe l’ideale per farlo. Per quanto riguarda il gigante dei giochi, non si parla, ma lascia indizi come quello del presidente di Nintendo America Doug Bowser: “continuiamo a esplorare e cercare nuovi modi per adattare la tecnologia per creare nuove esperienze di gioco”.