Ieri, OpenAI, una forza pionieristica nel regno dell’intelligenza artificiale generativa, alle prese con una serie di disagi che ha causato un’interruzione persistente di ChatGPT. L’azienda ha attribuito queste interruzioni a un aumento senza precedenti “traffico anomalo” puntando verso un potenziale Attacco Distributed Denial of Service (DDoS), una tattica utilizzata da malintenzionati per sopraffare una piattaforma attraverso una raffica di ping ripetuti.
Rispondendo alla situazione, OpenAI ha rilasciato una dichiarazione riconoscere le sfide attuali
Si tratta di interruzioni periodiche dovute a un modello di traffico anomalo che riflette un attacco DDoS. Stiamo continuando a lavorare per mitigare questo problema.
Anche se i rappresentanti dell’azienda non sono stati immediatamente disponibili per un commento dopo il normale orario di lavoro, lo sono stati attivamente impegnato nell’affrontare il problema e ripristinare il servizio senza interruzioni.
L’impatto dell’interruzione di ChatGPT
ChatGPT, presentato al pubblico appena un anno fa, ha suscitato scalpore un fascino globale con intelligenza artificiale. Attualmente, circa 100 milioni di utenti interagire con ChatGPT su base settimanale e oltre Il 90% delle aziende Fortune 500 stanno sviluppando attivamente strumenti sulla piattaforma OpenAI.
A partire dal 9 novembre 2023, OpenAI ha affrontato con successo il problema, ripristinando la normale funzionalità di ChatGPT e della sua API. La risoluzione è stata implementata poco dopo le 10:00 ET, come riportato su status.openai.com.
Entrambi Sito di monitoraggio dello stato di OpenAI E Rilevatore di cadute segnalato le principali interruzioni di ChatGPT. OpenAI ha assicurato alla sua base di utenti che stavano indagando attivamente sull’incidente e implementando misure per prevenire future interruzioni.
Questo sviluppo arriva sulla scia di ciò che OpenAI ha descritto come a “grave interruzione” influenzando non solo il suo chatbot di punta, ma anche gli strumenti essenziali su cui gli sviluppatori fanno affidamento per sfruttare le sue capacità di intelligenza artificiale. Sebbene la società abbia riferito che il problema è stato risolto, ciò ha portato a un picco insolito nei tassi di errore attraverso il suo software e la sua piattaforma AI durante l’interruzione.
OpenAI, sostenuto dal sostegno del titano della tecnologia Microsoft, ha recentemente presentato una versione di anteprima di GPT-4 Turbo, un’iterazione migliorata del loro modello linguistico all’avanguardia. Questa nuova versione promette potenza e velocità ancora maggiori, riaffermando la posizione di leader di OpenAI nel campo dinamico della tecnologia AI.
Sebbene OpenAI si crogioli nel suo status di rilievo nel panorama dell’intelligenza artificiale, non esiste in modo isolato. L’azienda affronta dura concorrenza da startup ben finanziate, colossi del settore e persino dal suo primo sostenitore, Elon Musk. Questo incidente serve a ricordare duramente le sfide legate al mantenimento della disponibilità e dell’integrità dei servizi di intelligenza artificiale in un panorama digitale sempre connesso.
In un incidente separato all’inizio di questa settimana, sono stati segnalati problemi con la capacità di ChatGPT di generare immagini DALL-E 3, anche se non è chiaro se ciò fosse correlato alla successiva interruzione di ChatGPT. Il portavoce di OpenAI aveva inizialmente dichiarato che tutti i sistemi funzionavano a pieno regime. Questa settimana si è tenuta anche la conferenza inaugurale degli sviluppatori di OpenAI, con aggiornamenti a ChatGPT, inclusa l’integrazione di DALL-E 3, un aggiornamento alla data limite per le conoscenze e l’implementazione di GPT-4 Turbo per gli utenti ChatGPT Plus, segnalando una nuova era di capacità di intelligenza artificiale affinché gli utenti possano esplorarli e sfruttarli.
Nel frattempo, una delle introduzioni più significative del dev day di OpenAI sono state Custom GPT, GPTstore e GPT builder, che si stanno preparando a rimodellare e democratizzare fortemente l’intero panorama dell’intelligenza artificiale.
Credito immagine in primo piano: Levart_Fotografo SU Unsplash