Una dozzina di senatori di entrambi i partiti hanno chiesto alla TSA di indagare su come utilizza la tecnologia di riconoscimento facciale e di formulare raccomandazioni. I senatori sostengono che l’espansione di questo programma mina in modo significativo la privacy e le libertà civili, un aumento massiccio nelle ore di punta dei viaggi.
Scrivono i senatori all’ispettore generale della TSA che l’agenzia prevede di implementare controlli di riconoscimento facciale in centinaia di aeroporti, senza testare il funzionamento del sistema o garantire la privacy dei passeggeri. Milioni di americani saranno molto impegnati con i viaggi e i senatori affermano di essere preoccupati per il modo in cui verrà implementata la tecnologia.
La spinta biometrica della TSA comprometterà i diritti dei viaggiatori?
Il gruppo incluso Senatori Jeffrey Merkley (D-OR), John Kennedy (R-LA), Ed Markey (D-MA), Ted Cruz (R-TX), Roger Marshall (R-KN), Ron Wyden (D-OR), Steve Daines (R-MT), Elizabeth Warren (D-MA), Bernie Sanders (I-VT), Cynthia Lummis (R-WY), Chris Van Hollen (D-MD) e Peter Welch (D-VT). Hanno sottolineato che l’amministratore della TSA David Pekoske ha indicato in un discorso del 2023 che l’obiettivo finale dell’agenzia è richiedere la biometria universale.
Il programma di riconoscimento facciale della TSA è volontario e funziona solo in diversi aeroporti. Ma dopo che la società ha annunciato i suoi piani di espansione, i senatori hanno affermato che fermarsi crea confusione. Anche la sicurezza dei trasporti ha iniziato a vedere segnalazioni di TSO che reagiscono con ostilità nei confronti dei viaggiatori che scelgono di non concedere il riconoscimento biometrico. Riferisce che la segnaletica che informa le persone che possono rifiutarlo è posizionata in modo poco appariscente.
In una lettera al leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer (D-NY) e al leader della minoranza Mitch McConnell (R-KY) in una precedente corrispondenza, i senatori hanno affermato che la TSA non ha fornito prove che il riconoscimento facciale sia rilevabile vantaggioso in termini di identificazione di identità fraudolente documenti. Secondo la TSA, i suoi sistemi hanno un tasso di falsi negativi del 3%, il che significa che esiste un potenziale di 68.000 identificazioni mancate al giorno se un sistema che utilizza tale data mining dovesse essere implementato in tutti gli aeroporti.
Ora chiede all’ispettore generale di valutare il programma per determinare se ha ridotto i ritardi dei passeggeri, se ha impedito alle persone presenti nelle liste di non volo di salire a bordo degli aerei e quanto spesso si verificano errori di verifica dell’identità.
I viaggiatori che vogliono rifiutare il riconoscimento facciale in aeroporto devono semplicemente dire che rifiutano. Una volta che hanno superato i controlli di sicurezza e presentato un documento di identificazione, come la patente di guida o il passaporto, possono passare ai controlli di sicurezza.
La tecnologia di riconoscimento facciale è stata sottoposta ad un serio esame da parte dei legislatori preoccupati che stia violando le libertà civili. Il gruppo bipartisan ha affermato di aver ascoltato molte segnalazioni di persone che hanno rinunciato alla scansione e hanno affermato di essere confuse. Tuttavia, l’aggiunta della biometria come pratica standard potrebbe peggiorare la situazione, come ad esempio l’integrazione della biometria come standard da parte della TSA.
Nonostante le affermazioni dei funzionari secondo cui il riconoscimento facciale è “facoltativo”, molti viaggiatori affermano che sarebbe intimidatorio non conformarsi e il personale di sicurezza getta un’ombra cupa sul processo. Ciò ha generato una controversia sulla mancanza di chiarezza nella trasmissione dei diritti dei passeggeri, mentre Campbell e altri critici sostengono che la sorveglianza biometrica aeroportuale ha conseguenze etiche.
Sono in corso le nostre indagini su come l’espansione dell’uso del riconoscimento facciale influenzerà il pubblico americano. Per questo motivo i senatori hanno chiesto un’indagine per garantire il controllo sull’implementazione di tecnologie che incidono in modo massiccio sulla privacy dei cittadini. L’assenza di efficacia dimostrata da parte della TSA con questo programma rende critiche ulteriori valutazioni.
Milioni di persone si stanno preparando a mettersi in viaggio proprio adesso, quindi resta la domanda su come verrà implementato il riconoscimento facciale. Con l’aumento delle misure di sicurezza negli aeroporti a livello nazionale, i senatori chiedono valutazioni solide per proteggere la privacy e le libertà civili mentre la sicurezza aumenta.
Credito immagine in primo piano: Erik Odiin/Unsplash
Il post Perché i senatori lanciano l’allarme sulla sorveglianza aeroportuale della TSA è apparso per la prima volta su TechBriefly.
Source: Perché i senatori lanciano l’allarme sulla sorveglianza aeroportuale della TSA