In questo articolo, esamineremo il visore per realtà mista di Apple, che è stato appena presentato al Consiglio di amministrazione, e con cosa verrà seguito.
Il visore per realtà mista di Apple è stato recentemente mostrato al Consiglio di amministrazione dell’azienda. La realtà mista consente di utilizzare sia VR (realtà virtuale) che AR (realtà aumentata). Il primo genera un ambiente virtuale, mentre il secondo aggiunge uno strato di dati a un’immagine del mondo reale. Ad esempio, potresti trovarti in una stanza con un televisore a grande schermo che potresti usare per giocare ai videogiochi usando la realtà virtuale. Ma con AR, viene aggiunto uno strato di interfaccia utente davanti alla tua normale visione.
Ad esempio, attualmente, Google Maps utilizza la realtà aumentata (AR). La fotocamera sul retro del telefono invia le immagini al display che mostra dove ti trovi mentre le frecce sono sovrapposte per mostrarti in che direzione svoltare e indicare luoghi importanti che passerai. Inoltre, Snapchat ha iniziato a implementare l’AR per integrare le funzionalità di acquisto nella sua app.
Le cuffie per realtà mista Apple sono state presentate al Consiglio di amministrazione
Secondo Il confine, Mike Rockwell, capo di Apple AR/VR, voleva che il prodotto includesse un visore VR che si collegasse a una stazione base; invece, le tute di Apple preferivano un visore VR autonomo. La stazione base proposta, immaginata da Rockwell, sarebbe stata alimentata dall’Apple M1 Ultra, il pezzo di silicio più potente di Apple fino ad oggi con 114 miliardi di transistor all’interno.
Quando è stato deciso di utilizzare un auricolare autonomo, i numerosi chip del dispositivo erano in fase di sviluppo da diversi anni. Ciò ha impedito ad Apple di ricominciare da zero e tornare al tavolo da disegno per creare un unico chip che gestisse tutte le funzioni dell’auricolare. 14 telecamere sul gadget hanno causato problemi agli ingegneri hardware e algoritmici, tra le altre cose.
Questo rapporto approfondisce anche la storia del progetto, inclusi i ruoli passati e presenti di Jony Ive in esso, nonché il suo continuo coinvolgimento dopo aver lasciato Apple. Mentre Ive preferisce una batteria indossabile per il visore per realtà mista (“il miglior visore per realtà mista Apple mai visto”, secondo Ive), i prototipi del dispositivo hanno una batteria nascosta nell’archetto VR. Tuttavia, la batteria rimane un mistero nel design finale del dispositivo. Prevediamo che le cuffie eseguiranno un nuovo sistema operativo chiamato realityOS, menzionato in precedenza con le cuffie Apple.
Una varietà di categorie lusinghiere e poco lusinghiere sono spuntate da visori per realtà mista. È troppo costoso? I prezzi possono raggiungere $ 3.000 o più con fino a una dozzina di telecamere per aiutare a monitorare i movimenti della mano e della testa. Potrebbero esserci due display micro OLED 4K, oltre a un display AMOLED a bassa risoluzione per la visione periferica. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, Apple non limita il dispositivo a una piattaforma di gioco e avrà la migliore produzione industriale fino ad oggi.
Le cuffie per realtà mista Apple lasceranno il posto ad Apple Glass
Mark Gurman di Bloomberg ha scritto che:
“Il gioco dovrebbe essere un punto focale della macchina, soprattutto considerando che avrà più processori, una ventola, display ad altissima risoluzione e il proprio App Store. Cerca Apple per posizionare il dispositivo come un sogno per gli sviluppatori di giochi. Successivamente, il consumo dei media. Mi aspetto che Apple collabori con i media partner per creare contenuti che possono essere guardati in VR sul dispositivo. Terzo, le comunicazioni. Cerca Animojis e un’esperienza VR simile a FaceTime per diventare lo Zoom new age”.
Si prevede inoltre che Apple rilascerà quello che molti hanno previsto essere il suo prossimo enorme prodotto, sostituendo l’iPhone, Apple Glass. Apple Glass avrà un design che ricorda i normali occhiali e consentirà agli utenti di utilizzare l’AR per visualizzare i dati mentre svolgono le loro normali attività. Da notare inoltre che si parla di un vetro AR di Meta.
La scorsa settimana, durante Google I/O, l’azienda ha presentato un paio di occhiali intelligenti che somigliavano poco a Google Glass, il prodotto che ha reso popolare il termine “fori di vetro”. Le cuffie in mostra all’evento consentono a qualcuno di indossarne una e iniziare a chattare con qualcuno che parla un’altra lingua. Se Apple e Google possono dimostrare che l’utilizzo di occhiali intelligenti per questo tipo di materiale, a vantaggio anche dei disabili uditivi, gli occhiali AR potrebbero essere la prossima grande novità.
Ci auguriamo che questo articolo sulle cuffie per realtà mista di Apple ti sia piaciuto. In tal caso, potresti anche essere interessato a verificare che la data di lancio di Apple iPhone 14 potrebbe essere trapelata o il controller Metaverse consentirà di sentire gli oggetti in VR.