Ubisoft ha fatto un passo coraggioso allontanandosi dalla sua consueta formula open-world con Prince of Persia The Lost Crown, optando per un platform a scorrimento laterale incentrato sull’esplorazione che si distingue come un gioiello unico nell’ultimo catalogo dell’editore.
Il gioco offre un’esperienza raffinata e ultra fluida su tutte le piattaforme, rendendolo un gioco imperdibile per i fan del genere.
Prince of Persia The Lost Crown: cosa c’è in serbo per i giocatori?
Prince of Persia The Lost Crown segna un nuovo capitolo nella storia della serie Prince of Persia e di Ubisoft Montpellier, lo studio dietro il gioco. Il team si è rivolto a un design di ricerca/azione che sfida i giocatori a esplorare una mappa vasta e interconnessa mentre acquisiscono le competenze necessarie per progredire. Sebbene il gioco abbia somiglianze con Metroid e Vania – un genere passato di moda negli ultimi anni – riesce a coinvolgere i giocatori con la sua miscela unica di elementi di gioco.
Gameplay e design dei livelli
La piattaforma aumenta piacevolmente quando ai giocatori viene chiesto di esplorare stanze ed enigmi sempre più complessi utilizzando un mix di salti, balzi, corse sui muri e altro ancora. Il design dei livelli del gioco è fresco e di prim’ordine, il che rende l’esplorazione del mondo un piacere. Il combattimento corpo a corpo è frenetico e impegnativo e richiede ai giocatori di schivare e parare per sopravvivere.
Narrazione e atmosfera
Al di là dell’azione e del design dei livelli, la narrazione di The Lost Crown è sorprendentemente coinvolgente, giocando con i cliché del tempo in un modo che mantiene i giocatori interessati. L’atmosfera del gioco rende inoltre il viaggio del giocatore un’esperienza misteriosa e coinvolgente.
Immagini e performance
La grafica di The Lost Crown è semplice ma efficace e segue paradigmi di rendering collaudati. Non c’è ray tracing o effetti visivi all’avanguardia, ma l’estetica del gioco è forte e molto in linea con il suo target, che è presumibilmente Nintendo Switch. Il team ha raggiunto un livello di dettaglio ragionevole, con modelli che non sono estremamente ricchi di poligoni ma comunque ben dettagliati e texture che riflettono uno stile pittorico piuttosto che il realismo. L’illuminazione è completamente cotta, approssimando cose come schizzi di luce, e ci sono molte ombre dinamiche (comprese le loro) e superfici lucenti. Gli sfondi danno un bel senso di profondità e danno l’impressione di esplorare una vasta area.
L’animazione è stilizzata ed esagerata, ricorda il senso di movimento di Rayman, e alcune sequenze astute vengono utilizzate per enfatizzare il movimento e la finezza di Sargon. Il team di sviluppo ha catturato un certo stile e design che mantengono il gioco fluido e coerente all’interno della sua struttura visiva.
Per quanto riguarda le console, The Lost Crown è disponibile praticamente su tutte le console attuali, comprese le macchine di ultima generazione. PlayStation 5 e Xbox serie X supportano fino al 4K nativo a 120 fotogrammi al secondo, con Xbox serie X più vicina ai 120 fps completi. La versione PC offre lo stesso livello di prestazioni e coloro che tengono alla qualità dell’immagine apprezzeranno il fatto che il gioco non utilizza TAA, ma si affida invece a vecchie tecniche di anti-aliasing come FXAA e SMAA per un aspetto più nitido.
Prestazioni su diverse console
D’altro canto, la versione Switch offre una presentazione migliore del previsto, con 1080p60 in modalità dock e 720p60 in modalità portatile. Nonostante un certo degrado visivo, il gioco sembra comunque notevole e l’OLED di Switch lo rende ancora migliore. Le prestazioni sono quasi perfette, con solo pochi fotogrammi nelle scene intense. Ci sono anche cali di frame durante i filmati, ma nel complesso il gioco sembra molto luminoso e fluido.
Dal punto di vista delle prestazioni, il gioco funziona bene su tutte le piattaforme senza problemi o intoppi. L’esperienza è fantastica e il gioco è estremamente raffinato. Tuttavia, ci sono due problemi con il gioco. Innanzitutto non c’è il supporto nativo per l’HDR, il che è un peccato. In secondo luogo, c’è un problema con l’account Ubisoft, poiché i giocatori devono accedere per giocare su PS5 e Xbox, il che non è corretto. Fortunatamente non è così su Nintendo Switch; i giocatori possono saltare la schermata di accesso.
Parole finali
Prince of Persia: The Lost Crown è un gioco eccellente; è ben fatto e altamente raccomandato. Il mix unico di elementi di gioco del gioco, combinato con la sua esperienza raffinata e ultra fluida su tutte le piattaforme, lo rende un gioco imperdibile per i fan del genere. Il gioco presenta alcuni problemi minori, ma questi non sminuiscono l’esperienza complessiva.
Source: Prince of Persia The Lost Crown: gameplay, prestazioni e altro ancora