Circolano voci sui licenziamenti Intel del 2024 e sui problemi con le CPU Intel che, sebbene non confermati, hanno molta risonanza. Secondo le voci, la società annuncerà i suoi guadagni del secondo trimestre giovedì e condividerà i piani per licenziare migliaia di lavoratori dai suoi 110.000 dipendenti. Intel ha iniziato a licenziare i dipendenti nell’ottobre 2022 e da allora non si è più fermata, tagliando solo il 5% del suo personale totale nel 2023.
Licenziamenti Intel 2024: un duro colpo per la forza lavoro
I licenziamenti Intel del 2024 sono caratterizzati come ondate di declino del processo di rigonfiamento del coronavirus, iniziato nell’ottobre 2022. L’azienda ha iniziato l’anno riducendo la propria forza lavoro di 5% nel 2023e i licenziamenti continueranno, un fonte anonima ha detto Bloomberg. Con Intel che dovrebbe presto comunicare i guadagni del secondo trimestre, fonti anonime suggeriscono che altre migliaia dei suoi 110.000 dipendenti saranno licenziati.
I licenziamenti Intel del 2024 indicano difficoltà in questo processo. I licenziamenti sono un sintomo di problemi più profondi all’interno dell’azienda, tra cui la forte concorrenza di AMD e un mercato in evoluzione che favorisce sempre di più GPU e processori AI rispetto alle CPU tradizionali.
Problemi con la CPU Intel: reclami dei clienti e arresti anomali
Mentre i licenziamenti Intel del 2024 stanno facendo notizia, un altro problema importante sta affliggendo l’azienda: i problemi con le CPU Intel. I clienti con CPU Intel di 13a e 14a generazione hanno segnalato numerosi problemi, che vanno da crash costanti alla temuta schermata blu della morte, soprattutto durante carichi di lavoro pesanti come il gaming. Questi problemi hanno portato a un’ondata di lamentele nelle comunità di gioco, con gli utenti che hanno avvisato gli altri di evitare le CPU Intel. Tanto che i problemi con le CPU Intel hanno portato alla raccomandazione di acquistare AMD Ryzen 9 7950X due generazioni prima dei processori di 13a e 14a generazione.
Il problema ha attirato ancora più attenzione quando NVIDIA ha evidenziato le CPU Intel nel Note sulla patch di aprile per i suoi driver GPU. Gli sviluppatori del famoso gioco Telaio di guerra ha anche sottolineato che diversi crash sono stati causati da sistemi che utilizzano processori Intel di 13a e 14a generazione. Altri sviluppatori hanno confermato queste scoperte, dipingendo un quadro fosco dell’affidabilità delle nuove CPU Intel.
Il dilemma della tensione
Approfondendo i problemi delle CPU Intel, diventa chiaro che il problema risiede nel modo in cui queste CPU gestiscono la tensione. Intel ha finalmente ammesso che un problema di fabbricazione ha interessato alcuni dei suoi processori di 13a e 14a generazione, causando una cattiva gestione della tensione. Questa cattiva gestione può causare danni permanenti dovuti a calore ed elettricità eccessivi, riducendo significativamente la durata e le prestazioni delle CPU interessate.
Intel ha annunciato che una patch microcode verrà rilasciata a metà agosto per risolvere il problema di voltaggio. Tuttavia, per molti utenti, il danno potrebbe essere già stato fatto, poiché l’esposizione prolungata a livelli di voltaggio non corretti può degradare la CPU. Nonostante ciò, Intel non ha emesso un richiamo o ha smesso di vendere i chip interessati. Invece, stanno offrendo una garanzia limitata di tre anni, ma non hanno esteso o modificato tale garanzia per tenere conto di problemi comuni.
Un mercato difficile per Intel
I licenziamenti Intel del 2024 e gli attuali problemi con le CPU Intel dovrebbero aiutare l’azienda a guardare il quadro generale, altrimenti le cose non faranno che peggiorare. Un tempo protagonista dominante nel mercato delle CPU, Intel sta ora lottando contro la dura concorrenza di AMD, che offre prezzi e prestazioni competitivi. L’approccio cauto di AMD ai problemi delle CPU, ritardando le spedizioni quando si presentano problemi, contrasta nettamente con la gestione da parte di Intel dei suoi recenti problemi.
L’industria dei semiconduttori si sta evolvendo rapidamente, spinta dalla crescente domanda di AI e GPU. Intel si è mossa in questi mercati, ma le sue difficoltà con i suoi prodotti CPU principali mettono in dubbio la sua capacità di competere efficacemente in queste nuove arene. La reputazione dell’azienda ha subito un colpo e ripristinare la fiducia tra consumatori e investitori sarà sicuramente una sfida.
Credito immagine in evidenza: Intel
Source: Problemi con le CPU Intel: la causa dei licenziamenti Intel nel 2024?