I computer non hanno sempre avuto lo stesso design che conosciamo da decenni, la loro storia risale a secoli fa, i primi computer erano basati su principi meccanici. Sicuramente la prima cosa a cui pensiamo quando leggiamo il titolo sono i grandi schermi, il software all’avanguardia e gli elementi hardware dal design futuristico. Tuttavia, i modelli che vedrai di seguito risalgono a qualche secolo fa.
Meccanismo di Antikythera
L’astrologia porta misteri che risalgono a migliaia di anni. Grazie alla curiosità e alla perseveranza degli allora appassionati della materia, è stato possibile ricercare e sviluppare apparecchiature per approfondire lo studio del cosmo, tra cui il meccanismo di Antikythera, il dispositivo catalogato come il più antico computer meccanico, almeno secondo la conclusione di scienziati.
Il meccanismo di Antikythera fu scoperto nel 1091, sull’isola greca di Antikythera, durante uno scavo in un antico naufragio. Secondo i ricercatori, la creazione di questa invenzione risale tra il 205 a.C. e l’87 a.C. ed era già ampiamente utilizzata all’epoca. Il Meccanismo di Antikythera era un complesso meccanismo a orologeria costruito in una scatola di legno con una matrice di 37 ingranaggi in bronzo, che rappresentava il modello meccanico di quello che allora era conosciuto come il cosmo (il sistema solare insieme a Giove e Saturno).
Con l’uso di una coppia di quadranti sul davanti e girando la manovella sul lato del meccanismo, si poteva avanzare attraverso il calendario egiziano e i 12 segni zodiacali per prevedere cosa si sarebbe visto di notte. Secondo gli scienziati, modelli come questi si sono evoluti da computer meccanici più semplici.
Orologio del castello: Ismail al-Jazari
Il primo computer analogico programmabile al mondo è stato creato da Ismail al-Jazari. Già nel XII secolo, questo inventore, matematico e ingegnere meccanico divenne noto, tra le altre cose, per il Libro della conoscenza degli ingegnosi dispositivi meccanici, una copia del quale mostrava i suoi progetti per l’epoca.
Possiamo vedere Castle Water Clock tra questi progetti. In breve, era uno degli orologi ad acqua più avanzati dell’epoca, poiché aveva la tempistica corretta e la capacità di riprogrammarsi per regolare il livello dell’acqua del meccanismo di guida a intervalli misurati. In questo modo è stato possibile regolare la lunghezza del giorno durante tutto l’anno.
Attraverso tutti i contributi che ha dato all’epoca, è ora riconosciuto come il padre della robotica, grazie ai dispositivi dell’orologio ad acqua con capacità di azione prescritte.
Pascaline di Blaise Pascal
Ad oggi, la Pascaline è considerata la prima calcolatrice aritmetica meccanica pratica al mondo. A seguito di lavori relativi alle funzioni fiscali e fiscali di un contabile (semplicemente saldo, conto e dati di pagamento) nel 1639, Pascal voleva creare una macchina che reinventasse il tipico processo di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione con risme di tabelle matematiche che aveva cifre precalcolate per varie operazioni.
Quindi, alla fine, ha finito per sviluppare una macchina che poteva aggiungere e sottrarre meccanicamente grazie all’uso di ruote e interruttori. Per la moltiplicazione e la divisione, le operazioni potrebbero essere eseguite anche utilizzando una serie di addizioni e sottrazioni.
Viene anche detto che attraverso la creazione di questo gadget, che vuole essere una risposta meccanica per l’automazione in una macchina che esegue operazioni aritmetiche, possiamo osservare quella che consideriamo una CPU dai computer di oggi. La ragione di ciò risiede nel fatto che la Pascalina è l’equivalente analogico di un’unità di elaborazione aritmetica, uno dei componenti più importanti del moderno processore per computer. In altre parole, l’elaborazione digitale può essere vista come l’evoluzione delle funzioni di trasporto automatico meccanico di Pascal, che consente ad una CPU di operare ad alta velocità.