La cosa peggiore di questo Redmi Note 10 Japan Edition è che, come suggerisce il nome, sembra destinato esclusivamente al mercato giapponese.
Non sappiamo se piove in Giappone molto più che in altri mercati in cui opera Redmi, ma la verità è che il primo smartphone waterproof dell’azienda spin-off Xiaomi è già qui, derivato dal Redmi Note 10, e sarà esclusivo agli utenti del Paese del Sol Levante, almeno in questi primi passi nel settore.
Non a caso, il nuovo Redmi Note 10 Japan Edition è già una realtà in quanto primo dispositivo con certificazione IP68 di Redmi sulla base, abbastanza modificata, di un Redmi Note 10 5G.
A quanto pare, sarà un telefono esclusivo per il mercato giapponese, suggerisce il nome, e arriverà per continuare ad aggiungere nomi a una già prolifica famiglia Redmi Note 10, che ha già molti modelli come Redmi Note 10, Note 10S, Note 10 5G, Note 10 Pro, Note 10 Pro per la Cina, Note 10 Pro in esclusiva per l’India o Note 10 Pro Max anche in India.
Xiaomi aggiunge più complessità alla famiglia Redmi Note 10, con un modello “Japan Edition” che sostituisce diversi componenti hardware e aggiunge per la prima volta a un telefono Redmi la certificazione IP68 con la sua resistenza all’acqua assicurata.
Xiaomi Redmi Note 10 Japan Edition: specifiche, caratteristiche e prezzo
Il nuovo Redmi Note 10 per il Giappone partirà sostituendo il chipset Dimensity 700 5G di MediaTek, puntando invece su un cuore elettronico della fascia abbordabile di Qualcomm, nello specifico uno Snapdragon 480 5G che offrirà una potenza molto simile, con un design a otto core (2 unità Cortex-A76 e altri 6 Cortex-A55) e una GPU Adreno 619.
Per quanto riguarda il display e la piattaforma hardware nel suo complesso, sembra molto simile al Redmi Note 10 5G, come abbiamo detto, con tutte le luci della ribalta che vanno a un pannello LCD IPS da 6,5 pollici con risoluzione FHD+ 1.080p, in grado di rinfrescarsi a una frequenza di 90Hz per offrire la massima fluidità.
La batteria sarà diversa, passando da 5.000 mAh a 4.800 mAh in questa Japan Edition, anche se nel suo caso con ricarica rapida da 18 W via cavo e senza la possibilità di utilizzare la ricarica wireless Qi.
Sì, troveremo un design simile con una finitura in policarbonato, così come nella sezione multimediale un sistema di fotocamera posteriore di tre sensori con risoluzioni di 48 MP + 2 MP + 2 MP + 2 MP, insieme a un sensore anteriore di 8 MP che è installato in un foro centrato nella parte superiore dello schermo.
Inoltre, avrà per la prima volta in un Redmi una certificazione IP68 che ne garantisce la resistenza a liquidi e polvere e che nonostante abbia un connettore jack audio standard da 3,5 millimetri oltre all’USB Type-C.
Il lettore d’impronte è posto di lato, e per accontentare l’utente giapponese Redmi ha integrato una porta ad infrarossi che in molti paesi asiatici continua ad essere utile, anche se praticamente non la usiamo più.
Quanto costa? Ebbene, non lo sappiamo perché nella nota di annuncio non si fa riferimento né alla disponibilità né ai prezzi in Giappone per questo Redmi Note 10 Japan Edition, che arriverà sicuramente con 4GB di RAM e 64GB di configurazione di storage ad un prezzo di circa $215.