Mentre la pandemia COVID-19 continua, è emerso un nuovo smartwatch per aiutare le persone a identificare la malattia. E la parte migliore è che può rilevare COVID-19 prima di mostrare i sintomi.
Sebbene i primi vaccini abbiano già iniziato ad essere somministrati, purtroppo il periodo natalizio ci ha lasciato con una nuova ondata di infezioni da COVID-19. Anche se stiamo prendendo precauzioni estreme, una delle maggiori sfide nel rilevare COVID-19 è che molte persone sono asintomatiche, il che significa che potrebbero non avere alcun sintomo ma sono comunque contagiose.
Lo smartwatch può rilevare COVID-19 prima di mostrare i sintomi
Tuttavia, anche se la tecnologia non è riuscita a prendere piede con le applicazioni di tracciamento, studi recenti sembrano aver scoperto che gli smartwatch potrebbero svolgere un ruolo importante e prezioso nell’aiutare a rilevare COVID-19 precocemente, anche prima che la maggior parte dei sintomi principali siano presenti.
Il primo, intitolato “Warrior Watch“Dei ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York si sono concentrati sul monitoraggio di un gruppo di 297 operatori sanitari tra il 29 aprile e il 29 settembre. Utilizzando un Apple Watch dotato di applicazioni speciali che misuravano i cambiamenti nella loro variabilità della frequenza cardiaca (HRV), è stato possibile dimostrare che “lo smartwatch ha mostrato cambiamenti significativi nelle metriche HRV fino a sette giorni prima che le persone avessero un tampone nasale positivo che confermasse un’infezione da COVID-19”, come spiega l’autore dello studio, il dott. Robert P. Hirten.
D’altra parte, un altro studio simile condotto dalla Stanford University ha scoperto che i partecipanti che utilizzavano una varietà di traccianti di Garmin, Fitbit, Apple e altri hanno scoperto che l’81% dei pazienti risultati positivi al coronavirus ha avuto cambiamenti nella frequenza cardiaca a riposo tanto quanto nove giorni e mezzo prima della comparsa dei restanti sintomi.
Quindi i ricercatori medici non sono i soli a rendersi conto che i primi sintomi di COVID-19 possono essere rilevati con uno smartwatch. Una società chiamata NeuTigers, nata dalla ricerca presso l’Università di Princeton, ha sviluppato un prodotto di intelligenza artificiale chiamato CovidDeep che può aiutare a identificare le persone con il virus in contesti clinici o residenziali. Testata su pazienti di grado clinico, questa AI si è dimostrata in grado di rilevare COVID-19 con una percentuale di successo del 90%, più accurata dei tipici test di temperatura.
Anche senza algoritmi personalizzati, un orologio intelligente può essere utile per rilevare il COVID-19. Il PGA Tour (la Professional Golf Association of America) ha recentemente iniziato a utilizzare i braccialetti Whoop per il monitoraggio della salute, che hanno permesso loro di aiutare il giocatore Nick Watney a risultare positivo. Secondo diversi studi, se la nostra frequenza respiratoria aumenta di notte, potrebbe essere un possibile segno di una condizione.