Sempre più telefoni cellulari hanno RAM virtuale. Ti diciamo cos’è, quali telefoni ce l’hanno e come puoi espandere la RAM virtuale se il tuo smartphone ce l’ha.
RAM virtuale è un termine che sentirete molto in futuro, poiché sempre più produttori hanno il coraggio di introdurla sui loro smartphone. Per iniziare subito e farti sapere di cosa si tratta, in questa guida spieghiamo cos’è la RAM virtuale, quali telefoni ce l’hanno già e, se ne hai uno, come puoi espanderla.
La RAM mobile è qualcosa che non può essere espansa fisicamente, quindi aziende come Xiaomi e Vivo hanno scelto di espanderla virtualmente. Questo strumento, che mira a migliorare le prestazioni dei telefoni con risorse limitate, funziona in modo simile al file di paging dei computer attuali. Se puoi già immaginare di cosa si tratta con queste informazioni, con le seguenti informazioni, lo scoprirai per intero.
Cos’è la RAM virtuale e come funziona?
La RAM del tuo cellulare – memoria ad accesso casuale – è responsabile della memorizzazione dei dati che saranno necessari a breve termine. A differenza della memoria interna, è una memoria ultraveloce e il comportamento del telefono dipende direttamente da essa. Innanzitutto, questi GB di RAM sono occupati dal sistema operativo, dai processi che deve eseguire e da altri elementi.
Quindi, i GB gratuiti sono per i dati delle applicazioni che usi. Se lo spazio è ampio, sarai in grado di utilizzare molte applicazioni con la velocità della RAM e tenerle in background per tornare rapidamente ad esse. Tuttavia, se quei GB di RAM libera sono minimi, vengono occupati direttamente dalle esigenze del sistema operativo, quindi i dati delle app devono essere caricati da zero ogni volta che vengono eseguiti, causando prestazioni del telefono più lente.
Per ovviare a questo rallentamento del comportamento dei cellulari a risorse limitate è arrivata la RAM virtuale, che consiste nel prendere in prestito gigabyte dalla memoria interna in modo che il sistema operativo possa utilizzarli come se fossero dalla RAM. In questo modo si ottengono migliori prestazioni del dispositivo.
Questa esecuzione di applicazioni e giochi non sarà veloce come se fosse la RAM in quanto tale, ma consentirà un multitasking più avanzato. Ovviamente, per estendere la RAM del tuo cellulare in questo modo, devi avere gigabyte liberi nella memoria interna dello smartphone.
Quali telefoni cellulari hanno la RAM virtuale?
Diversi produttori hanno già introdotto questo strumento in alcuni dei loro telefoni per offrire loro prestazioni migliori. Il più recente è stato Xiaomi, che ha aggiornato il Redmi Note 10 Pro 5G in Cina in modo che gli utenti possano usufruire di fino a 2 GB di RAM in più.
In questo modo gli utenti che hanno la versione da 6GB di RAM potranno espanderla fino a 8GB, mentre quelli con il modello da 8GB di RAM potranno estenderla fino a 10GB. Il Redmi Note 10 Pro 5G è in vendita nelle versioni con memoria interna da 128 GB e 256 GB, quindi sembra facile trovare 2 GB gratuiti da prestare alla RAM.
Un altro produttore che ha optato per la stessa alternativa è stato OPPO, con una RAM virtuale nell’OPPO Reno5s con cui gli utenti possono estendere fino a 8 GB di RAM facendo affidamento sulla memoria interna. Huawei ha invece sviluppato il suo Memory Turbo, il proprio sistema di RAM virtuale che sarà in grado di estendere questo tipo di memoria fino a 2GB.
Un altro produttore cinese che ha già implementato la RAM virtuale in diversi modelli è stato Vivo. Nello specifico si tratta del Vivo X60 e del Vivo V21 5G, che possono utilizzare fino a 3GB di memoria interna come se fosse RAM.
Come puoi vedere, sono già diversi gli smartphone che offrono la possibilità di espandere la RAM virtuale. Sapendo che un colosso come Xiaomi è stato uno degli ultimi ad unirsi a questa tecnologia, sembra che la RAM virtuale sarà presto molto comune nei telefoni Android.
Come espandere la RAM virtuale del tuo telefono Android?
Se la RAM virtuale è già disponibile sul tuo cellulare Android, è probabile che tu possa attivarla dalle impostazioni del telefono. Ad esempio, come abbiamo visto quando si è scoperto che Xiaomi stava preparando questo strumento, nei telefoni dell’azienda è presente una funzione chiamata “Estensione memoria” a cui è possibile accedere tramite l’app “Impostazioni”.
Questo è il caso dei telefoni di altri produttori, che hanno aggiunto la funzione corrispondente nella sezione delle impostazioni. Se il tuo cellulare è Huawei, cerca la sezione “Memory Boost”, mentre se è Vivo cerca “Virtual RAM”. Poiché questa RAM virtuale è in arrivo su più dispositivi e, soprattutto, essendo disponibile al di fuori della Cina, aggiorneremo questo articolo per spiegare i passaggi da seguire in ciascun produttore.
Indubbiamente, questa RAM virtuale è un’ottima opzione per migliorare le prestazioni dei cellulari più limitati, in particolare quelli con circa 3 o 4 GB di RAM. Samsung si unirà a questa proposta? Solo il tempo lo dirà.