Le restrizioni di ChatGPT possono fermare il rapido sviluppo dell’IA? ChatGPT, sviluppato da OpenAI supportato da Microsoft, ha catapultato l’IA generativa nella coscienza pubblica. Le aziende di tutto il mondo si stanno affrettando a trovare modi per incorporare la tecnologia AI nelle loro offerte. Mentre molte aziende e privati sono impressionati dalla tecnologia, un numero uguale è preoccupato per le sue possibili conseguenze. Di conseguenza, alcuni leader mondiali hanno emesso avvertimenti sui pericoli dell’utilizzo dell’IA senza un’adeguata regolamentazione.
I legislatori dell’Unione europea (UE) hanno recentemente convocato un incontro di leader mondiali per discutere su come rallentare il rapido progresso delle tecnologie AI come ChatGPT. Questi funzionari hanno chiesto un incontro tra il presidente degli Stati Uniti e il capo della Commissione europea, sostenendo che l’industria dell’IA deve adottare maggiori misure di responsabilità.
Il volume di dati che questi LLM raccolgono e utilizzano per alimentare i modelli di apprendimento automatico è motivo di preoccupazione quando si tratta di tecnologia di intelligenza artificiale generativa. Sono state inoltre sollevate preoccupazioni circa i possibili danni che potrebbero arrecare all’economia, alla società e all’occupazione.
Scopri come le diverse nazioni stanno reagendo alla rapida ascesa dell’IA proprio qui!
Restrizioni ChatGPT per ora e per il futuro
Ecco le nazioni che hanno vietato ChatGPT o stanno pensando di farlo:
- India
- Il ministro dell’IT Ashwini Vaishnaw ha recentemente affermato che le organizzazioni governative in India stanno lavorando a misure per incoraggiare l’IA responsabile; tuttavia, il governo indiano non ha intenzione di limitare la tecnologia dell’IA generativa.
- Paesi che già vietano ChatGPT
- Paesi tra cui Cina, Russia, Ucraina, Egitto, Corea del Nord, Cuba e Iran hanno bloccato l’accesso a ChatGPT.
- Italia
- ChatGPT non è attualmente disponibile in Italia. Il 31 marzo, il paese ha temporaneamente vietato ChatGPT dopo che l’agenzia nazionale per i dati ha espresso preoccupazione per potenziali violazioni della privacy e per l’incapacità dell’app di verificare che i suoi utenti avessero almeno 13 anni, come richiesto.
- Cina
- Le leggi cinesi sulla censura di Internet impediscono agli utenti di accedere a ChatGPT. La nazione è ansiosa di unirsi al carrozzone dell’IA generativa, ma solo all’interno del proprio quadro attentamente regolamentato. Per regolare la crescita e l’applicazione dell’IA generativa, la Cina ha recentemente emanato nuove linee guida. Come parte delle sue regole proposte per la supervisione dei servizi di intelligenza artificiale generativa, l’autorità cinese di regolamentazione del cyberspazio ha dichiarato che vuole che le imprese presentino valutazioni di sicurezza alle autorità prima del rilascio pubblico.
Francia
- Dopo che il chatbot di intelligenza artificiale, ChatGPT, è stato brevemente bandito in Italia per presunta violazione degli standard sulla privacy, l’autorità francese per la privacy CNIL ha affermato che sta esaminando varie denunce contro il bot.
- nazioni europee
- L’Unione Europea sta lavorando a regolamenti per limitare la diffusione di ChatGPT e tecnologie simili. I legislatori dell’Unione Europea stanno prendendo in considerazione un giro di vite legislativo sui sistemi di intelligenza artificiale all’avanguardia come ChatGPT di OpenAI, che è supportato da Microsoft. Dodici parlamentari dell’Unione Europea hanno inviato una lettera aperta chiedendo che vengano messe in atto nuove regole per governare la creazione di “sistemi di intelligenza artificiale generica” come Bard e ChatGPT di Google. La lettera aperta esprime preoccupazione per il fatto che, senza regolamentazione, l’intelligenza artificiale accelererebbe la diffusione di informazioni false e che i computer potrebbero alla fine “superare in numero, superare in astuzia, diventare obsoleti e sostituire” le persone.
- NOI
- Gli Stati Uniti stanno sviluppando regole che influenzeranno il futuro dell’ecosistema di responsabilità per l’intelligenza artificiale. C’è un “crescente interesse normativo” in un “meccanismo di responsabilità” dell’IA e la National Telecommunications and Information Administration (parte dell’agenzia del Dipartimento del Commercio) vuole ascoltare i pensieri delle persone sulla questione e regolamentare presto.
Sai quanto può essere dannosa l’intelligenza artificiale? L’abbiamo spiegato secondo la proiezione di Hollywood.
I paesi che vogliono regolamentare ChatGPT pensano che le restrizioni di ChatGPT aiutino a guidare lo sviluppo etico dei modelli di linguaggio AI, assicurando che non vengano utilizzati per generare contenuti dannosi o inappropriati. Tuttavia, alcune delle future restrizioni di ChatGPT possono limitare i tipi di dati su cui vengono addestrati i modelli di linguaggio AI, il che potrebbe influire sulla loro accuratezza e affidabilità.
Dobbiamo aspettare per vedere chi ha ragione. Ma una cosa è certa, l’era dell’IA è iniziata!
Source: Restrizioni ChatGPT in tutto il mondo