TikTok ha rimosso le emittenti sponsorizzate dallo stato russo RT e Sputnik dalla sua piattaforma. Questa azione deriva da ciò che TikTok descrive come “operazioni di influenza segrete” condotte da queste organizzazioni. RT, nota per essere vicina al governo di Mosca, e Sputnik, un’altra società di media legata alle operazioni dello stato russo, sono state bandite da TikTok per aver violato le regole della piattaforma sui comportamenti ingannevoli.
TikTok aveva già precedentemente limitato questi account in regioni come l’Unione Europea e l’ Regno Unito. La rimozione di lunedì significa un divieto permanente per questi media. Questa decisione allinea TikTok con rivali come Meta e YouTube, che hanno sospeso gli account dei media statali russi questo mese. X (ex Twitter) non è sulla stessa lunghezza d’onda di queste piattaforme, in quanto consente agli account di rimanere attivi.
RT e Sputnik banditi da TikTok
Il nocciolo del problema deriva dalle accuse secondo cui questi organi di informazione sono più di semplici organizzazioni di informazione. All’inizio di questo mese, il governo degli Stati Uniti ha accusato RT di funzionare come un’estensione di Agenzie di spionaggio russe. Queste accuse hanno esacerbato le crescenti tensioni tra i paesi occidentali e i media russi. La mossa di TikTok segue misure simili adottate da altre piattaforme, con Segretario di Stato Antony Blinken esprimendo preoccupazione per il coinvolgimento di RT e Sputnik in operazioni segrete.
TikTok ha affermato in una dichiarazione che gli account associati alla società madre di RT TV-Novosti e alla società madre di Sputnik Rossiya Segodnya hanno violato le linee guida della comunità. La piattaforma ha citato il divieto di comportamento ingannevole come motivo principale della loro rimozione. Nonostante il divieto, TikTok ha annunciato la rimozione di altre cinque operazioni di influenza, tra cui una rete che ha accumulato 3,8 milioni di follower su più account ad agosto, sottolineando l’attenzione della piattaforma nei confronti della disinformazione.
RT e Sputnik rispondono
RT e Sputnik non sono rimasti in silenzio dopo che TikTok ha preso questa decisione. Nel fine settimana, entrambe le testate hanno affermato che alcuni dei loro account erano stati cancellati senza una spiegazione chiara. Sputnik, in particolare, ha espresso delusione per il fatto che ai suoi 86.000 abbonati su X non fosse più “permesso di conoscere la verità sulle questioni geopolitiche più urgenti”. Il caporedattore di RT Margarita Simonyan ha raddoppiato la loro posizione giornalistica, definendo RT una “normale organizzazione giornalistica” e impegnandosi a continuare a lavorare negli Stati Uniti.
Tuttavia, il divieto di TikTok segnala una crescente preoccupazione tra le piattaforme occidentali circa le attività dei media russi. Che si tratti di contenuti editoriali o di operazioni segrete, questi media sono finiti sotto esame per presunta manipolazione del discorso politico non solo in Russia ma in tutto il mondo.
Dato che TikTok è di proprietà di una società cinese, questi divieti suggeriscono una stretta relazione tra Russia e Cina. È anche possibile che la piattaforma voglia attirare l’attenzione di Washington adottando queste misure per mantenere le sue operazioni negli Stati Uniti. Soprattutto considerando le crescenti preoccupazioni per la sicurezza e le possibili minacce di divieto contro TikTok negli Stati Uniti, si dice che tali mosse possano essere parte dello sforzo della piattaforma per proteggere la sua presenza negli Stati Uniti.
Credito per l’immagine in evidenza: di Solen Feyissa/Unsplash
Source: RT e Sputnik, di proprietà di media russi, sono stati completamente banditi da TikTok