Società di ricerca sull’intelligenza artificiale OpenAI ha annunciato che il licenziamento del CEO Sam Altman a novembre in seguito agli eventi turbolenti degli ultimi mesi non era giustificato e che Altman è tornato nel consiglio di amministrazione.
Un’indagine interna indipendente ha concluso che Sam Altman “non avrebbe dovuto essere licenziato.”
Sam Altman è di nuovo a bordo
Lo scorso novembre, abbiamo riferito che il consiglio di amministrazione di OpenAI aveva licenziato Sam Altman. Una successiva indagine non ha trovato prove per giustificare il licenziamento di Altman. Anche se il riassunto completo dell’indagine non è stato reso pubblico, si è concluso che Altman era il leader giusto per OpenAI.
Il ritorno di Altman apre una nuova porta a OpenAI. Altman rimarrà CEO e rientrerà nel consiglio di amministrazione, che includerà tre nuovi membri: Sue Desmond-Hellmann, ex CEO della Bill & Melinda Gates Foundation; Nicole Seligman, ex responsabile legale di Sony; e Fidji Simo, CEO di Instacart.
OpenAI ha annunciato che aggiornerà la sua politica sui conflitti di interessi e la hotline per gli informatori per i dipendenti. Ciò dimostra che sembra aver imparato da questi incidenti. D’ora in poi, OpenAI potrebbe diventare un’organizzazione più trasparente e responsabile.
D’altro canto permangono ancora alcune incertezze. Il rapporto tra Ilya Sutskever, che ha svolto un ruolo chiave nel fallito colpo di stato, e la società rimane poco chiaro.
Resta da vedere come procederà OpenAI nel prossimo periodo. Sotto la guida di Altman, OpenAI continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nella ricerca sull’intelligenza artificiale? Oppure questi eventi danneggeranno la reputazione e lo slancio di OpenAI? Penso che prima o poi avremo le risposte a tutte queste domande.
Source: Sam Altman ritorna nel consiglio di amministrazione di OpenAI