Mentre ogni altro produttore è impegnato con i display pieghevoli, Samsung sta già pensando a un nuovo tipo di schermo da offrire con i suoi nuovi smartphone.
Patently Mobile notato che l’azienda coreana ha registrato un brevetto per display, che può essere ampliato in movimento. Il documento afferma che l’utente può controllare lo smartphone in due modalità: aperto e chiuso. Nel primo caso, il dispositivo sembra più classico e nel secondo il gadget riceve un display più grande con un rapporto diagonale maggiore.
A giudicare dal brevetto, un tale gadget utilizzerà display flessibili che ruotano in una modalità chiusa e ruotano in una aperta. Tuttavia, non ci saranno cursori o schermi intercambiabili. All’utente verrà offerto di controllare le dimensioni del display utilizzando un pannello mobile sul retro del dispositivo.
Il brevetto si riferisce anche a un sensore che determinerà le dimensioni del display e regolerà le “coordinate dell’input tattile”. Insieme a questo, il documento menziona sensori di gesti e luminosità, un giroscopio, un sensore di pressione atmosferica e un sensore biometrico.
Con il nuovo design, Samsung può tecnicamente lanciare uno smartphone con due dimensioni di display allo stesso livello di prezzo. Oppure l’azienda inizierà a produrre diversi modelli con schermi espandibili. In ogni caso, questo darà a Samsung un vantaggio competitivo. Inoltre, il concetto di dispositivo non è limitato a uno smartphone e può essere applicato a tablet, display per auto e così via.
Tuttavia, vale la pena notare che questo è solo un brevetto che potrebbe non essere all’altezza della produzione. Inoltre, gli smartphone pieghevoli sono una novità e ancora una nicchia. L’azienda ha appena rilasciato la prima versione del Galaxy Fold e si vocifera che un secondo modello potrebbe arrivare nel 2020 come uno “smartphone a conchiglia” flessibile.