Il nuovo chip M1 di Apple sta per ottenere un nuovo concorrente, poiché Samsung sta preparando un nuovo processore basato su ARM per PC, Exynos 2200.
I laptop Samsung di solito eseguono Windows 10 come sistema operativo e si affidano ai processori Qualcomm per le loro elevate prestazioni. Tuttavia, con l’arrivo dell’M1 di Apple, il produttore coreano ha deciso di resistere ai Mac con un chip Exynos.
Secondo alcuni rapporti, Samsung prevede di presentare nella seconda metà dell’anno un Exynos 2200 (nome provvisorio). Questo processore avrà una GPU AMD Radeon responsabile delle prestazioni grafiche di quel PC, che non è ancora noto quale modello sarà.
Questo nuovo modello Exynos sarà prodotto in 5nm e avrà anche un’architettura ARM, ovvero avrà molte somiglianze con i processori Apple. Il brand coreano garantisce così la concorrenza diretta con i laptop di Apple, ma anche con Intel, che afferma di avere processori migliori di Apple, con i chip più potenti di Qualcomm, e anche con quelli di AMD.
Quando Samsung e AMD hanno annunciato un accordo di collaborazione, si sono assicurati di non competere tra i due marchi. I prodotti Samsung con chip Exynos non potevano competere con i prodotti AMD e viceversa. AMD produce anche notebook, quindi i termini dell’accordo sembrano essere cambiati.
L’Exynos 2200 sarà integrato sia nei nuovi computer che nei nuovi tablet del marchio, quindi sfideranno anche l’iPad Pro di Apple. Tuttavia, la grande differenza che si può notare in questo processore e in nuovi modelli, rispetto alla proposta di Apple, è l’integrazione di Windows 10, potendo offrire su ogni dispositivo l’ampio ecosistema di applicazioni Microsoft per il lavoro e lo studio. Risparmiano tempo nello sviluppo di software specifico per il proprio hardware.
“Il nuovo Exynos offrirà funzioni avanzate, tra cui un’eccezionale potenza di calcolo e l’efficienza della batteria, utilizzando la tecnologia di elaborazione a 5 nanometri. Va bene sia per laptop che per smartphone ”assicura il portavoce dell’azienda Il quotidiano economico coreano.
Questa è la scommessa su un mercato molto potente, che alcuni anni fa sembrava essere alquanto stagnante, ma con la pandemia e l’aumento del telelavoro le vendite globali di laptop hanno raggiunto i 173 milioni di unità nel 2020, il volume più alto dal 2011, secondo i dati da Counterpoint Research. Una cifra che continuerà a crescere e nei prossimi anni.