Facebook ha addestrato la sua SEER AI e ora è in grado di riconoscere immagini e oggetti da solo.
Questa intelligenza artificiale è stata addestrata con oltre un miliardo di immagini pubbliche estratte da Instagram. Come commentato da Facebook, SEER è riuscita a superare i modelli di IA esistenti in un test di riconoscimento degli oggetti con un punteggio dell’84,2%.
Attualmente, Instagram viene utilizzato come album fotografico pubblico da molte persone. Pertanto, con quel database, Facebook ha accesso a un vasto e vario catalogo di opzioni, comprese persone di una vasta gamma di età e caratteristiche del corpo, animali, paesaggi, cibo e un lungo eccetera. Un campione significativo di queste informazioni è stato messo a disposizione dell’AI per la formazione.
La visione artificiale autogestita viene utilizzata su SEER
Un’intelligenza artificiale che opera in modo autonomo acquisisce dopo l’allenamento la capacità di stabilire relazioni tra oggetti o variabili. In questo caso, trattandosi di immagini, il compito di SEER è quello di riuscire ad etichettarle in modo appropriato senza avere alcun dato di contesto.
Questo segna una differenza importante rispetto ad altri sistemi di riconoscimento delle immagini che, sebbene funzionino anche grazie a un motore AI, seguono una dinamica supervisionata, a seconda di precedenti etichette o classificazioni per replicarle.
Questa AI fa uso di due elementi chiave: uno è un algoritmo in grado di apprendere dati da un gran numero di immagini casuali, senza metadati o annotazioni; mentre l’altra è una rete convoluzionale abbastanza grande da catturare e apprendere tutti i concetti visivi da questi grandi volumi di dati complessi.
Questo contributo potrebbe migliorare la generazione automatica di descrizioni di immagini e testi alternativi per i non vedenti, filtrando i contenuti inappropriati e persino classificando automaticamente gli elementi elencati nel Marketplace in un modo migliore.
L’intelligenza artificiale di Facebook è solo un prototipo per ora
Al momento, SEER è solo un prototipo. Per potenziarlo, Facebook ha annunciato che rilascerà parte del codice di questo software con una licenza open source, generando un’istanza di sperimentazione per sviluppatori e ricercatori, rafforzando il funzionamento di questa nuova tecnologia di riconoscimento delle immagini.
All’inizio della presentazione di SEER, Facebook ha sottolineato che “il futuro dell’IA è nella creazione di sistemi in grado di apprendere direttamente da qualsiasi informazione venga fornita – che si tratti di testo, immagini o altro tipo di dati – senza fare affidamento su set di dati etichettati per insegnare loro a riconoscere gli oggetti in una foto, interpretare un blocco di testo o eseguire una delle innumerevoli altre attività che gli chiediamo. “
L’annuncio ufficiale è stato rilasciato da Facebook attraverso il suo blog sui progetti di intelligenza artificiale, dove vengono condivisi aspetti più tecnici sul sistema di IA presentato.