I data center sono la spina dorsale della moderna economia digitale e alimentano qualsiasi cosa, dalle app per smartphone e servizi di streaming alle operazioni di mercato azionario e ai servizi finanziari. Con l’accelerazione della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, la domanda di elaborazione ad alte prestazioni è salita alle stelle, esercitando una pressione senza precedenti sull’infrastruttura dei data center.
Siddharth Soundara Rajan, Senior Technical Program Manager presso Amazon Web Services, è in prima linea nell’affrontare questa sfida. Il suo lavoro si concentra sullo sviluppo e sull’implementazione di soluzioni all’avanguardia per rafforzare l’infrastruttura elettrica dei data center, garantendo che possano soddisfare la domanda sempre crescente di potenza di calcolo.
In un’intervista con TechBriefly, Siddharth ha condiviso il suo viaggio nel settore dell’energia, la necessità fondamentale di una solida infrastruttura elettrica e la sua visione per soddisfare le crescenti esigenze energetiche dei data center nel futuro guidato dall’intelligenza artificiale.
Una passione per il settore dell’energia elettrica e le tecnologie emergenti
La passione di Siddharth per l’industria dell’energia elettrica si è accesa quando ha riconosciuto il ruolo fondamentale che le infrastrutture elettriche svolgono nel plasmare la vita moderna. Dal potenziamento dei servizi essenziali alla realizzazione di innovazioni all’avanguardia, l’industria ha plasmato la narrativa dell’era moderna. Il suo fascino cresceva man mano che approfondiva le sfide e le opportunità del settore, in particolare la necessità di sistemi energetici resilienti, affidabili e sostenibili in grado di supportare i progressi tecnologici e la crescita sociale.
Siddharth sottolinea la necessità di costanti trasformazioni e scoperte nei sistemi di potere. Ciò include l’integrazione dell’energia rinnovabile, il miglioramento dell’affidabilità della rete e la modernizzazione delle infrastrutture critiche per promuovere l’innovazione, migliorare l’efficienza e creare un impatto duraturo in più settori. Specifico per il settore dei data center, Siddharth afferma: “Siamo solo agli albori della rivoluzione dell’IA. L’infrastruttura elettrica è sull’orlo di una trasformazione irripetibile per soddisfare la crescente domanda energetica dell’intelligenza artificiale.”
Data center: la spina dorsale che alimenta la rivoluzione dell’intelligenza artificiale
Siddharth evidenzia il ruolo dei data center in questa trasformazione dell’intelligenza artificiale – “Dietro le quinte della meraviglia tecnologica dell’intelligenza artificiale si trova la spina dorsale che rende tutto possibile: i data center”. I sistemi di intelligenza artificiale richiedono enormi quantità di dati, dagli algoritmi di apprendimento automatico alle reti neurali. I data center forniscono le risorse e l’infrastruttura di elaborazione ad alte prestazioni per gestire questa vasta elaborazione di dati.
“Uno degli aspetti cruciali per la crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale è la necessità di scalabilità”. I data center offrono un ambiente flessibile e scalabile per soddisfare la crescente domanda di storage, potenza di calcolo e capacità di rete.
Le applicazioni IA in tempo reale necessitano di un’elaborazione istantanea. Siddharth aggiunge che i data center edge garantiscono connessioni a bassa latenza, consentendo ai sistemi di intelligenza artificiale di fornire risultati in tempo reale. La maggior parte delle applicazioni IA vengono distribuite in ambienti cloud ospitati nei data center. Le principali piattaforme cloud, come AWS, forniscono gli strumenti e l’infrastruttura di cui gli sviluppatori di intelligenza artificiale hanno bisogno per creare, addestrare e distribuire i loro modelli senza problemi.
Vincoli energetici nel settore dei data center
L’indisponibilità di energia in molti mercati è diventata una sfida significativa per gli hyperscaler dei data center, impegnati a soddisfare la crescente domanda di infrastrutture affidabili e scalabili. Siddharth indica che questo problema deriva principalmente da due fattori chiave: limitazioni nell’interconnessione delle reti elettriche tramite linee di trasmissione e capacità di generazione insufficiente vicino ai principali centri di carico. Questi vincoli ostacolano la capacità di fornire potenza costante per supportare la crescita di nuove strutture di data center.
Ad aggravare la sfida c’è la forte dipendenza dalla tradizionale produzione di energia da combustibili fossili, che rimane la fonte principale di elettricità in molte regioni. “Questa dipendenza non solo esacerba i limiti della rete, ma crea anche una barriera significativa al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di sostenibilità e neutralità del carbonio degli hyperscaler”. Con l’espansione dei data center e l’aumento della domanda di energia, affrontare questi problemi di alimentazione è fondamentale per garantire resilienza, efficienza e responsabilità ambientale nell’economia digitale.
Oltre ai vincoli energetici, Siddharth sottolinea che gli hyperscaler devono affrontare sfide significative nella gestione delle complessità della supply chain. L’infrastruttura elettrica dei data center si basa su una serie di apparecchiature critiche, tra cui generatori, gruppi di continuità (UPS), trasformatori di media tensione, quadri e armadi di distribuzione dell’energia. Ritardi o carenze nell’approvvigionamento di questi componenti essenziali possono interrompere le operazioni e bloccare la crescita. Siddharth osserva, “Costruire e gestire una solida catena del valore è fondamentale per la continua crescita del settore dei data center”. Stabilire una catena di fornitura agile è fondamentale non solo per rispondere alle richieste attuali, ma anche per supportare la rapida scalabilità richiesta in un mondo sempre più digitale e connesso.
Soddisfare le esigenze energetiche dei data center AI
I data center IA stanno guidando l’evoluzione della densità di potenza, rivoluzionando il modo in cui le strutture vengono progettate, alimentate e raffreddate. Siddharth sottolinea che questi centri richiedono una potenza di elaborazione significativamente maggiore rispetto ai data center tradizionali per supportare carichi di lavoro complessi come l’addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni, algoritmi di deep learning e applicazioni di intelligenza artificiale generativa.
Questo requisito si traduce in un aumento sostanziale della densità di potenza del rack, che spesso raggiunge centinaia di kilowatt per rack. Per soddisfare questi livelli è necessario un ripensamento completo della topologia elettrica e delle apparecchiature critiche che alimentano questi rack. Potenze nominali più elevate sono essenziali per componenti come quadri, interruttori, trasformatori, generatori di riserva e armadi di distribuzione dell’energia.
Siddharth afferma, “Soddisfare questa trasformazione richiede innovazione nelle linee di prodotti di apparecchiature critiche e monitoraggio avanzato in tempo reale dell’infrastruttura del data center”. Questa transizione evidenzia l’importanza di soluzioni innovative e miglioramenti infrastrutturali nel panorama in rapida evoluzione dei data center AI.
Visione per alimentare il futuro
L’approccio di Siddharth nel dare forma al futuro dell’infrastruttura elettrica nei data center va oltre il semplice soddisfacimento delle esigenze operative: si tratta di avanzamenti pionieristici e di sblocco di nuove possibilità nella tecnologia. Ponendo la sostenibilità al centro dell’attenzione, prevede che le fonti energetiche pulite e prive di emissioni di carbonio soddisferanno sempre più la crescente domanda di energia dei data center. L’energia solare ed eolica sono destinate a svolgere un ruolo fondamentale in questa transizione.
Siddharth spiega che mentre il solare e l’eolico sono intermittenti per natura, lo sviluppo di sistemi di stoccaggio dell’energia su larga scala (ESS) ha rappresentato un punto di svolta, consentendo una più ampia adozione di queste fonti rinnovabili. ESS offre vantaggi fondamentali come la stabilizzazione della rete, lo spostamento del carico per un uso ottimizzato dell’energia rinnovabile e la regolazione della frequenza. Inoltre, ESS potenzia le soluzioni di microrete “behind-the-meter”, garantendo ai data center una maggiore indipendenza energetica dalle reti elettriche tradizionali.
C’è anche un crescente interesse tra gli hyperscaler nell’utilizzare l’energia nucleare come fonte di energia priva di emissioni di carbonio, in particolare per i data center basati sull’intelligenza artificiale con elevate esigenze energetiche. L’energia nucleare offre un’alternativa affidabile e coerente senza emissioni di carbonio per integrare le energie rinnovabili.
Siddharth conclude, “Il futuro del settore dei data center è luminoso, ma per mantenerlo alimentato sono necessarie soluzioni innovative e trasformative”. La sua visione sottolinea l’importanza di strategie lungimiranti per garantire che la crescita del settore rimanga sostenibile e resiliente.
Nota – Quanto sopra riflette la prospettiva personale di Siddharth e non rappresenta i punti di vista o le opinioni di alcuna organizzazione.
Il post di Siddharth Rajan sull’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale sull’infrastruttura elettrica dei data center è apparso per la prima volta su TechBriefly.