Sony Alpha 1 è la nuova fotocamera di punta dell’azienda, dotata di un sensore mirrorless Full Frame da 50 MP con registrazione video 8K / 30 FPS.
L’azienda giapponese ha appena introdotto l’Alpha 1, una fotocamera mirrorless dotata di un sensore full frame che ha una risoluzione effettiva di 50.1MP. Questo modello rafforza la presenza di questo marchio nel mercato professionale e coesisterà con l’ampio portafoglio di obiettivi con attacco E.
Finora sembra una fotocamera per professionisti e appassionati di fotografia, ma se guardiamo alle sue specifiche vedremo che gli ingegneri Sony hanno messo tutta la carne sulla griglia per fare in modo che questa Alpha 1 possa competere testa a testa con i modelli di punta di marchi come Canon o Nikon. Questo è ciò che la fotocamera più avanzata di Sony ci offre in questo momento.
Specifiche Sony Alpha 1
- Sensore: Exmor RS CMOS Full Frame (35,9 x 24 mm) effettivi 50,1 MP
- Processore di immagini: BIONZ XR
- Montare: Tipo e
- Messa a fuoco automatica: Ibrido (rilevamento di fase e rilevamento del contrasto)
- Compensazione dell’esposizione: +/- 5,0 EV (1/3 EV, 1/2 EV in incrementi selezionabili)
- Sensibilità ISO: ISO 100-32000 (nelle immagini fisse, con ISO esteso 50-102400)
- Spettatore: Elettronica OLED da 0,64 “, 9.437.184 punti, copertura del 100%, frequenza di aggiornamento 240 FPS, ingrandimento 0,90x
- Display LCD: TFT da 3 pollici, 1.440.000 punti, sensibile al tocco, con controllo della luminosità e angolo regolabile (da 41 a 107 gradi)
- Otturatore: Meccanico / elettronico con controllo elettronico
- Velocità otturatore: Da 1/8000 a 30 sec
- Stabilizzazione dell’immagine: Spostamento meccanico del sensore con compensazione a 5 assi
- Registrazione video: Fino a 8K a 30 FPS (4: 2: 0 a 10 bit) o 4K a 120 FPS (4: 2: 2: 2 a 10 bit)
- Formati video: XAVC S e XAVC HS
- Conservazione: Schede SD, SDHC (UHS-I / II), SDXC (UHS-I / II) e CFexpress
- Connettività wireless: Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 5.0
- Durata massima della batteria (Cipa Shots with Viewfinder): 430 scatti
- Dimensioni: 128,9 x 96,9 x 80,8 mm
- Peso: 737 g (con batteria e scheda di memoria)
Una mirrorless molto ambiziosa
Il cuore di questa fotocamera mirrorless con obiettivi intercambiabili è un sensore CMOS Full Frame Exmor RS con una dimensione di 35,9 x 24 mm e una risoluzione effettiva di 50,1 MP. Per risolvere l’autofocus, gli ingegneri Sony hanno fatto ricorso a una soluzione ibrida di rilevamento di fase e rilevamento del contrasto che, secondo questo marchio, offre prestazioni significativamente migliori in scenari di ripresa compromessi rispetto alla messa a fuoco delle fotocamere più avanzate attualmente nei negozi.
Il mirino del display OLED di questa fotocamera funziona a una frequenza di aggiornamento di 240 FPS, quindi la latenza dovrebbe essere trascurabile.
Il processore d’immagine che lavora fianco a fianco con il sensore è un chip BIONZ XR che, secondo Sony, è otto volte più potente del processore incorporato nel precedente modello di punta di questo marchio. Questo chip ha, come vedremo in seguito, un ruolo cruciale nella registrazione video 4K e 8K.
Un altro componente di questa fotocamera su cui vale la pena soffermarsi è il mirino, un dispositivo elettronico dotato di uno schermo OLED da 0,64 ″ che ha una risoluzione di 9,4 milioni di punti. Sulla carta sembra buono, ma ciò che lo rende davvero interessante è che è in grado di funzionare a una frequenza di aggiornamento di 240 FPS, una frequenza di aggiornamento che dovrebbe ridurre al minimo la latenza.
Lo schermo LCD utilizza una matrice TFT da 3 pollici con una risoluzione di 1.440.000 punti e, come potete vedere nell’immagine sopra, è rimovibile e ci permette di regolarne l’inclinazione. Per quanto riguarda la stabilizzazione dell’immagine, il sensore incorpora un meccanismo che gli consente di muoversi su 5 assi, soluzione comune da diversi anni nelle fotocamere Sony di fascia alta che è stata via via affinata.
Tutto ciò che abbiamo visto finora sembra buono, ma uno dei punti di forza di questa fotocamera è la sua capacità di registrazione video. Può registrare sequenze video 8K a 30FPS con codifica colore 4: 2: 0 a 10 bit in formato XAVC HS. Oppure, se preferiamo, può registrare a 4K, 120FPS 4: 2: 2: 2 e 10 bit.
Queste capacità di registrazione video sono possibili solo se la fotocamera ha un processore di immagini in grado di sostenere un tale carico di lavoro, quindi sarà molto interessante vedere come si comporta questa fotocamera sia nelle foto che nei video quando i nostri colleghi di Xataka Foto avranno l’opportunità di testare completamente.