Starbucks si sbarazza delle tazze, ma come? I caratteristici bicchieri di carta bianca di Starbucks potrebbero essere in via di uscita.
La catena del caffè eliminerà gradualmente le sue tazze monouso a favore di tazze riutilizzabili per ridurre i rifiuti nelle discariche.
È probabile che i bicchieri di carta o di plastica non scompaiano del tutto, ma saranno meno attraenti.
“Ci siamo prefissati l’audace aspirazione di diventare un’azienda a favore delle risorse: immagazzinare più carbonio di quello che emettiamo, eliminare gli sprechi e conservare e reintegrare più acqua dolce di quella che utilizziamo. Questa aspirazione includeva la definizione di ambiziosi obiettivi per il 2030 per ridurre della metà le nostre impronte di carbonio, acqua e rifiuti”.
-Michael Kobori, Chief Sustainability Officer di Starbucks, ha dichiarato al sito web dell’azienda
I clienti potranno utilizzare i propri bicchieri riutilizzabili negli Stati Uniti e in Canada entro la fine del 2023.
L’azienda sta sperimentando una varietà di programmi in varie nazioni.
Starbucks si sbarazza delle coppe: programma “Borrow a Cup” e altro ancora
I clienti sono incoraggiati a partecipare al programma “Borrow a Cup”, che consente loro di sorseggiare il caffè e restituire la tazza a un determinato Starbucks, dove verrà pulita e riutilizzata professionalmente da altri clienti.
Al fine di ridurre gli sprechi, alcune città degli Stati Uniti hanno vietato i bicchieri di plastica o di carta monouso e imposto una tassa di 5 centesimi su ogni bicchiere usa e getta.
Un terzo approccio, d’altra parte, è che i clienti portino le proprie tazze riutilizzabili.
Starbucks fornirà vantaggi ai consumatori, come caffè gratuito, sconti e stazioni di lavaggio per tazze personali, al fine di commercializzare i piani.
Al posto di quelle attuali verranno utilizzate nuove cannucce compostabili.