La causa OpenAI di Elon Musk si è riaccesa, portando nuova fiamma nell’arena dell’intelligenza artificiale. L’ultima mossa legale di Elon Musk contro la società in cui ha investito nel 2015 ha fatto muovere le lingue e sbattere le tastiere nel mondo della tecnologia.
Questo nuovo capitolo della tensione in corso tra Musk e OpenAI promette di essere avvincente come un thriller di successo, con colpi di scena degni di qualsiasi dramma giudiziario.
La trama si infittisce nella causa OpenAI di Elon Musk
L’affermazione di Musk secondo cui OpenAI si è allontanata dalla sua missione non-profit originale è al centro di questa battaglia legale. Nella causa intentata presso la corte federale in California settentrionale, OpenAI, il suo CEO Sam Altmane co-fondatore Gregorio Brockman sono accusati di aver abbandonato i loro obiettivi originali. Musk sostiene che l’azienda sta ora riservando la sua tecnologia AI più avanzata ai clienti privati, il che lui vede come un tradimento dei principi fondanti dell’organizzazione.
Non è la prima volta che Musk intraprende un’azione legale contro IA aperta. Ha intentato una causa simile a febbraio, che ha poi abbandonato a giugno dopo che OpenAI ha pubblicato vecchie e-mail relative alla creazione dell’azienda. Tuttavia, la nuova causa va oltre, quasi raddoppiando la sua lunghezza e includendo accuse di attività di racket.
La causa dipinge un quadro di tradimento e inganno, con gli avvocati di Musk che descrivono la situazione come “perfidia e inganno… di proporzioni shakespeariane.“Affermano che Musk era”manipolato” nella co-fondazione di OpenAI e che la partnership dell’azienda con Microsoft”ha capovolto la narrazione” della sua missione originaria.
Quanto di OpenAI possiede Elon Musk?
La causa legale di Elon Musk contro OpenAI ha svelato dettagli intriganti sulla complessa relazione tra Musk e la società di intelligenza artificiale. Secondo i documenti pubblicati da OpenAI, l’impegno finanziario di Musk nei confronti dell’organizzazione era meno sostanziale di quanto inizialmente descritto. Mentre aveva annunciato un’iniziale 1 miliardo di dollari impegno di finanziamento, l’organizzazione non-profit ha effettivamente raccolto meno di 45 milioni di dollari da Musk, rispetto a più di 90 milioni di dollari da altri donatori.
La causa fa anche luce sui conflitti interni che hanno portato Musk ad abbandonare OpenAI. L’azienda sostiene che Musk abbia cercato la maggioranza azionaria, il controllo iniziale del consiglio di amministrazione e la posizione di CEO nelle discussioni sulla creazione di un’entità a scopo di lucro. Quando queste richieste non sono state soddisfatte, Musk avrebbe suggerito di fondere OpenAI in Tesla, descrivendola come “l’unica strada che potrebbe anche solo sperare di reggere il confronto con Google.Queste rivelazioni aggiungono livelli di complessità alla causa OpenAI di Elon Musk, evidenziando le tensioni tra obiettivi idealistici e realtà pratiche nel campo in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale.
La causa OpenAI di Elon Musk e altre
La causa di 83 pagine approfondisce la complessa relazione tra OpenAI e Microsoft. Sostiene che Altman, in partnership con Microsoft, ha creato “una rete opaca di affiliati OpenAI a scopo di lucro” e si è impegnato in “un’auto-commercio dilagante”. La causa sostiene che ciò ha portato allo svuotamento di preziosa tecnologia e personale dall’organizzazione non-profit.
OpenAI ha precedentemente respinto le affermazioni di Musk definendole “incoerenti” e “frivole”. L’azienda ha persino pubblicato e-mail di Musk che sembravano contraddire la sua posizione attuale, dimostrando il suo riconoscimento della necessità di finanziamenti sostanziali per alimentare le ambizioni di intelligenza artificiale di OpenAI.
La causa di Elon Musk OpenAI cerca di stabilire un “trust costruttivo” su ciò che definisce i “guadagni illeciti” degli imputati riconducibili ai contributi di Musk a OpenAI. Chiede inoltre una determinazione giudiziaria che la licenza di OpenAI a Microsoft sia “nulla e non valida”.
La battaglia legale arriva in un momento di accresciuto controllo su OpenAI. L’azienda sta anche affrontando indagini da parte della Federal Trade Commission e della Securities and Exchange Commission. Anche alcuni leader di alto profilo della sicurezza hanno lasciato l’azienda, citando preoccupazioni sulla priorità data alle offerte di prodotti rispetto alle misure di sicurezza.
Credito immagine in evidenza: Furkan Demirkaya / Bing AI
Source: Tradimento nel mondo dell’intelligenza artificiale? La causa OpenAI di Elon Musk spiegata