Ubisoft è diventato il primo grande editore di giochi a introdurre NFT in-game, questi oggetti da collezione stanno arrivando su uno dei titoli più importanti dell’azienda: Ghost Recon Breakpoint.
Ubisoft rilascerà NFT in-game per Ghost Recon Breakpoint
Questa è la prima volta che un importante editore di videogiochi inserisce NFT in un gioco importante. Aziende come Square Enix o Zynga hanno espresso i loro sentimenti positivi quando si tratta di NFT, ma nessuna di loro ha intrapreso alcuna azione.
I token non fungibili, spesso indicati come NFT, sono risorse basate su blockchain che dimostrano la proprietà e la provenienza di cose digitali come immagini, video e persino risorse del mondo reale. Ubisoft chiamerà i suoi NFT “Digits”.
Ubisoft ha scelto la blockchain di Tezos per la sua tecnologia blockchain e l’azienda esprime le sue preoccupazioni in merito alla sostenibilità e all’ambiente.
“Una singola transazione su Tezos utilizza all’incirca la stessa quantità di energia dello streaming di 30 secondi di video”, ha affermato Ubisoft.
Direttore del prodotto blockchain di Ubisoft, battista chardon, ha dichiarato che:
“La tecnologia decentralizzata di Blockchain consente alle società di gioco di andare oltre gli attuali limiti imposti dalle tecnologie più tradizionali e gettare le basi di un nuovo ecosistema ambizioso ed entusiasmante che è, per design, veramente guidato dalla comunità. Anche se all’inizio può sembrare banale, è un approccio totalmente nuovo rispetto agli ambienti digitali walled-garden a cui siamo abituati e cambia l’industria dei videogiochi introducendo concetti come unicità e controllo, e quindi distribuzione del valore nei nostri mondi di gioco. “
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Guarda il trailer di Ubisoft qui: