Wi-Fi 6E arriverà su iPhone 13s mentre AirPods Pro di seconda generazione verrà lanciato prima dell’estate, dicono nuove voci.
Due nuove indiscrezioni, una proveniente dalla filiera e l’altra dalla mano degli analisti di Barclays, arrivano a darci maggiori dettagli sull’hardware che abbiamo potuto vedere presentato quest’anno e sulle sue caratteristiche.
Wi-Fi 6E arriverà su iPhone 13s mentre AirPods Pro di seconda generazione verrà lanciato prima dell’estate, dicono nuove voci
Stiamo aspettando un aggiornamento su Airpods Pro da diversi mesi. Secondo le ultime indiscrezioni, Apple sta pianificando un importante riprogettazione di queste cuffie, eliminando il caratteristico dongle per andare per un design più arrotondato e compatto. Quello che non sappiamo, invece, è la data di arrivo.
A questo proposito, DigiTimes riferisce che, secondo le sue fonti, Winbond Electronics riceverà una forte domanda che riempirà completamente la sua capacità produttiva. Secondo la pubblicazione, la richiesta è per la memoria flash NOR che verrà utilizzata nei futuri AirPods Pro. Non è specificato esattamente per cosa verrà utilizzata questa memoria, ma è implicito che potrebbe essere per un nuovo modello. Ciò che viene specificato è un intervallo di date approssimativo: fine prima metà del 2021.
Con questo, potremmo vedere gli AirPods Pro di seconda generazione apparire al WWDC21, o tramite comunicato stampa pochi giorni prima, come già accaduto con alcune release simili. In ogni caso, sembra chiaro che gli AirPods Pro siano più vicini che lontani.
Cambiamo dispositivo per parlare dell’iPhone 13. In questo modello sono previste alcune piccole modifiche nei componenti, tra cui la possibilità di ridurre leggermente le dimensioni del notch e, secondo gli analisti di Barclays, l’arrivo del Wi-Fi 6E. Blayne Curtis e Thomas O’Malley hanno pubblicato una nota di ricerca in cui spiega che il fornitore Apple Skyworks sarebbe responsabile della produzione degli amplificatori di potenza per Wi-Fi 6E.
La variante E di questa tecnologia offre migliori prestazioni di rete e dispositivo, minore latenza e velocità di trasferimento più elevate grazie all’estensione alla rete a 6 GHz. Questa estensione consentirà anche un migliore utilizzo dello spettro in luoghi con un’elevata concentrazione di reti.