I primi dettagli di Windows 11 si erano concentrati nel mostrare gli aspetti visivi del prossimo sistema operativo Microsoft, l’interfaccia utente principalmente con il menu di avvio mobile sopra la barra delle applicazioni e che per impostazione predefinita è centrato al centro dello schermo, oltre al ritorno di widget e altri componenti che avevamo visto nello sviluppo di Windows 10X.
Un’altra sezione importante in qualsiasi software è la performance. E una buona notizia arriva dai primi benchmark eseguiti sulle versioni leaked, anche se va chiarito proprio che, non si tratta di versioni ufficiali, non sappiamo se abbiano attivato in esse tutti i servizi e le condizioni precise dei test.
Windows 11: prestazioni più elevate
Uno dei test è stato eseguito su un laptop ASUS con processore Intel Core i7-10875H e grafica dedicata NVIDIA GeForce RTX 2070 Super, utilizzando la build trapelata 21996.1. di Windows 11.
I benchmark, rispetto a Windows 10, mostrano miglioramenti delle prestazioni significativi e coerenti. Innanzitutto, il tempo di avvio è inferiore di tre secondi (da 16 secondi a 13 secondi). Questo è un buon inizio e un buon segno per le prestazioni complessive di Windows 11, anche se come abbiamo detto sopra dovremmo conoscere in dettaglio i servizi caricati all’avvio del sistema.
Un altro dei test eseguiti è stato il test Time Spy. È uno di quelli inclusi nel benchmark 3D Mark, uno dei più completi ed esigenti del settore, e dove Windows 11 ha aumentato le prestazioni della CPU da 6.927 a 7.426 punti ed è un ottimo modo per la GPU da quando è andato da 6.573 a 8.886 punti.
Anche il test delle prestazioni dell’unità di archiviazione in CrystalDiskMark ha mostrato miglioramenti, anche se non conosciamo la capacità dell’unità e le condizioni di test.
Per quanto riguarda il Geekbench che valuta le prestazioni del processore, mostra un anticipo da 1.138 punti su Windows 10 a 1.251 su Windows 11 nel test single-core, ma il meglio arriva dal multi-core con un incremento impressionante: da 6.284 a 7.444 punti .
Altri test
La seconda serie di test è stata eseguita da Hardware caldo in questo caso utilizzando un Samsung Galaxy Book S con Core i7-L16G7 e testando il laptop con Cinebench, Geekbench, 3DMark Night Raid e PCMark.
Tutti i test mostrano miglioramenti delle prestazioni e sono importanti considerando che sia Intel che AMD utilizzeranno questo tipo di design ibrido simile al big-LITTLE di ARM nelle prossime piattaforme di processori.
Dati molto buoni, anche se prendiamo le conclusioni con cautela fino a quando non avremo una versione ufficiale sviluppata abbastanza per i test definitivi. E controlla le prestazioni nelle applicazioni reali non solo nei test sintetici.
Sì, Microsoft ha davvero fatto un buon lavoro in questa sezione con Windows 10. Le prestazioni non sono state un problema e il sistema è stato in grado di funzionare su apparecchiature di basso livello hardware. Se il kernel può essere ulteriormente perfezionato e i componenti legacy rimossi, può sicuramente migliorare le prestazioni, molto importante oltre il rinnovamento visivo che ci aspettiamo.