Se ricordi, ti abbiamo parlato della causa Yuzu vs Nintendo la scorsa settimana. Ora sono emersi nuovi sviluppi riguardo alla causa.
Subito dopo questo sviluppo, che ebbe un forte impatto sul mondo dell’emulazione, Yuzu si arrese e pagò a Nintendo 2,4 milioni di dollari di risarcimento invece di combattere la causa. Ecco tutti i dettagli…
Yuzu vs Nintendo: contenzioso e transazione
La causa è stata intentata presso il tribunale distrettuale di Seattle il 20 febbraio 2024 e Yuzu ha accettato di arrendersi e pagare a Nintendo 2,4 milioni di dollari di danni. Secondo l’accordo, Yuzu:
- Interrompere lo sviluppo e la distribuzione dell’emulatore
- Si fermerà anche la condivisione di “schivare“veicoli
- Trasferirà i nomi di dominio a Nintendo
- Elimina tutto il codice sorgente e i materiali correlati
Sia gli emulatori Nintendo Switch che Nintendo 3DS sono completamente interessati, Yuzu e lo sviluppatore Citra Bunnei hanno confermato sul server Discord di Yuzu:
Ciao yuz-ers e fan di Citra: scriviamo oggi per informarvi che yuzu e il supporto di yuzu a Citra verranno interrotti, con effetto immediato.
Yuzu e il suo team sono sempre stati contrari alla pirateria. Abbiamo avviato i progetti in buona fede, spinti dalla passione per Nintendo, le sue console e i suoi giochi, e non avevamo intenzione di causare danni. Ma ora vediamo che, poiché i nostri progetti possono aggirare le misure di protezione tecnologica di Nintendo e consentire agli utenti di giocare al di fuori dell’hardware autorizzato, hanno portato a una vasta pirateria. In particolare, siamo rimasti profondamente delusi quando gli utenti hanno utilizzato il nostro software per far trapelare contenuti di gioco prima del suo rilascio e rovinare l’esperienza per acquirenti e fan legittimi.
Siamo giunti alla decisione che non possiamo continuare a permettere che ciò accada. La pirateria non è mai stata una nostra intenzione e crediamo che la pirateria dei videogiochi e delle console per videogiochi debba finire. A partire da oggi, metteremo offline i nostri repository di codici, interromperemo i nostri account Patreon e i server Discord e, presto, chiuderemo i nostri siti web. Ci auguriamo che le nostre azioni costituiscano un piccolo passo verso la fine della pirateria delle opere di tutti gli autori.
Grazie per i vostri anni di supporto e per aver compreso la nostra decisione.
Ma cosa significa questa capitolazione? La chiusura di Yuzu fermerà davvero la pirateria?
Impatto del caso e opinioni
La chiusura di Yuzu rappresenterà un grosso ostacolo per coloro che vogliono emulare i giochi Switch. Potrebbe anche avere un effetto agghiacciante sugli sviluppatori di altri emulatori.
Alcuni sostengono che Nintendo abbia ragione e dovrebbe intraprendere un’azione legale contro gli emulatori per combattere la pirateria. Altri sostengono che gli emulatori siano uno strumento legale ed etico e possano proteggere i giochi.
Il futuro dell’emulazione
La chiusura di Yuzu può essere vista come una battuta d’arresto per il mondo dell’emulazione. Ma questo non significa la fine dell’emulazione. Altri emulatori sono ancora in fase di sviluppo e l’innovazione in questo campo non si fermerà.
L’importante è che l’emulazione rimanga legale ed etica. Gli emulatori dovrebbero essere usati per preservare i vecchi giochi e presentarli alle nuove generazioni, non per piratarli.
Cos’è Yuzu?
Yuzu era un emulatore gratuito e open source progettato per riprodurre giochi Nintendo Switch su computer (Windows, Linux) e persino dispositivi Android. Sviluppato da alcuni dei creatori dell’emulatore di successo Citra per Nintendo 3DS, Yuzu è diventato popolare perché poteva eseguire molti giochi Switch con una fluidità impressionante, a volte addirittura migliore rispetto alla console originale.
A cosa serve l’emulatore Yuzu?
Usi primari di Yuzu:
- Giocare ai giochi per Nintendo Switch su altre piattaforme: La funzione principale di Yuzu era quella di consentire agli utenti di giocare ai giochi Nintendo Switch sui propri PC o dispositivi Android, aprendo i titoli Switch a persone che non possedevano la console.
- Prestazioni e mod migliorate: In alcuni casi, Yuzu poteva eseguire i giochi Switch anche meglio dell’hardware originale, con risoluzioni più elevate, framerate più fluidi e la possibilità di utilizzare mod per modificare il gameplay.
- Conservazione del gioco: Come altri emulatori, Yuzu potrebbe potenzialmente svolgere un ruolo nel preservare la storia del gioco. Consentirebbe alle generazioni future di accedere ai titoli Switch quando l’hardware originale non sarà più funzionante.
La controversia:
- Pirateria: Sfortunatamente, Yuzu è stato strettamente associato alla pirateria. La facilità con cui l’emulatore poteva eseguire giochi Switch scaricati illegalmente ha danneggiato in modo significativo le vendite di Nintendo ed è stato un fattore importante nella loro causa contro gli sviluppatori di Yuzu.
- Zona grigia giuridica: Sebbene l’emulazione stessa spesso esista in una zona grigia dal punto di vista legale, i forti legami con la pirateria hanno reso il caso di Yuzu molto più controverso da un punto di vista legale.
Parole finali
La causa Yuzu vs Nintendo evidenzia le complessità e il dibattito in corso sull’emulazione. La vittoria decisiva di Nintendo dimostra chiaramente che proteggerà attivamente la propria proprietà intellettuale e combatterà la pirateria. La chiusura di Yuzu sconvolge in modo significativo la scena dell’emulazione Switch e potrebbe scoraggiare i futuri sforzi di sviluppo dell’emulatore.
Credito immagine in primo piano: Jason Leung/Unsplash
Source: Yuzu vs Nintendo: l’emulatore Yuzu risolve la causa, pagando 2,4 milioni di dollari