ZTE annuncia la sua fotocamera sotto lo schermo di seconda generazione e il primo riconoscimento 3D sotto lo schermo.
Diverse aziende stanno giocando con l’idea da tempo, anche se la prima a lanciare un telefono con una fotocamera sotto lo schermo è stata ZTE, nello ZTE Axon 20 5G. Quasi sei mesi dopo, l’azienda ha pronta la seconda generazione della sua tecnologia di fotocamera sotto lo schermo.
Questa non è l’unica nuova funzionalità che ZTE ha annunciato al MWC di Shanghai. L’azienda ha anche presentato la prima tecnologia di luce strutturata sotto lo schermo, in grado di riconoscere i volti in 3D.
ZTE ha annunciato la sua fotocamera Under-screen 2.0
Lo ZTE Axon 20 5G è il primo telefono cellulare messo in vendita che incorpora la fotocamera frontale sotto lo schermo. È una tecnologia carina, anche se non perfetta: puoi comunque vedere il profilo della fotocamera da un angolo o se presti particolare attenzione a quest’area. Era evidente che “qualcosa non andava” nel quadrato sopra lo schermo, una risoluzione inferiore dell’immagine o una piccola cornice nera.
Questi problemi sono stati risolti in questa seconda generazione. Per cominciare, la risoluzione della “patch” che copre la fotocamera è stata aumentata da 200 dpi a 400 dpi. Questo, secondo ZTE, significa un risultato più coerente con il resto dello schermo.
Riconoscimento facciale 3D, anche sotto lo schermo
Non è stata l’unica tecnologia a trovare il suo posto sotto il display durante la mostra di ZTE al MWC di Shanghai. L’azienda ha anche annunciato la prima tecnologia di luce strutturata 3D sotto il display. È qualcosa come un ToF sotto lo schermo.
Invece di essere un’immagine 2D, come nel caso della fotocamera sotto lo schermo, questa tecnologia consente al telefono di catturare la luce strutturata in 3D come quella di un ToF o di un LIDAR. Le sue potenziali applicazioni vanno dal riconoscimento facciale 3D ai pagamenti 3D, alla modellazione 3D,