La stragrande maggioranza del software mondiale oggi lo è fonte aperta. La comunità globale di sviluppatori open source ha, negli ultimi anni, creato e condiviso un’enorme quantità di codice che ha portato benefici al mondo in innumerevoli modi.
Il software open source è estremamente popolare e utilizzato da oltre l’89% di tutte le aziende, secondo uno studio recente. La maggior parte delle persone non se ne rende conto, ma praticamente ogni singola applicazione sul proprio smartphone si basa su una sorta di software open source, che si tratti di database come MySQL o MongoDB, servizi di infrastruttura come Kubernetes, piattaforme di streaming di dati come Apache Kafka e hub di sviluppo come GitHub e GitLab.
Il software open source è davvero il fondamento delle nostre vite moderne e digitali, eppure, nonostante l’impatto che ha avuto su ognuno di noi, gli sviluppatori spesso faticano a ricevere ricompense per il loro contributo. La stragrande maggioranza dei manutentori dei principali progetti open source svolge il proprio lavoro gratuitamente, almeno apparentemente. Ci sono modi per ottenere un risarcimento per questo lavoro, ad esempio attraverso sovvenzioni e sponsorizzazioni, attività di consulenza, software freemium, servizi di manutenzione e così via. Ma non esiste un framework consolidato e gli sviluppatori open source devono esplorare una varietà di opzioni per finanziare i loro sforzi.
Questo chiaramente non è giusto, perché alcuni sviluppatori sono molto più bravi a monetizzare i loro sforzi rispetto ad altri. Significa che i premi che guadagnano non sono commisurati allo sforzo che hanno fatto, ma sono più legati a quanto sono bravi a vendersi agli altri.
Gli sviluppatori di software open source meritano chiaramente un affare migliore, ed è proprio quello che viene loro offerto Radiceun esclusivo progetto blockchain di livello 1 che sta costruendo una piattaforma per la prossima generazione di finanza decentralizzata.
Presentazione delle royalty per gli sviluppatori di Radix
Con Radix, gli sviluppatori saranno in grado di ricevere un compenso che corrisponda sia al loro set di competenze sia all’impegno profuso per costruire un ecosistema DeFi più avanzato.
Radix mira a ospitare la prossima generazione di servizi e applicazioni DeFi sulla sua rete unica che elimina la necessità di contratti intelligenti, sostituendoli con “componenti” e “progetti”, che possono essere considerati gli elementi costitutivi delle dApp. Suo sistema di royalty per gli sviluppatori è stato concepito per premiare gli sviluppatori proporzionalmente alla mole di lavoro che svolgono, fornendo loro un forte incentivo a prestare la propria esperienza alla piattaforma.
Gli sviluppatori saranno in grado di impostare il proprio tasso di royalties incrementali per i componenti e i progetti che creano, con i premi pagati in base alla frequenza con cui vengono utilizzati i loro contributi. Con Radix, chiunque può creare un componente e renderlo disponibile attraverso la libreria Radix. Da lì, chiunque altro è libero di utilizzare quel componente per creare le proprie dApp, risorse e servizi finanziari. Radix offre già una vasta gamma di componenti che possono essere uniti e personalizzati per creare dApp completamente funzionali per una vasta gamma di scopi. Gli sviluppatori stabiliscono semplicemente la propria quota di royalty, che verrà pagata ogni volta che viene effettuata una transazione tramite una dApp che utilizza uno dei suoi componenti. In questo modo, incentiva gli sviluppatori a creare componenti più utili e di impatto che verranno utilizzati più e più volte dal resto della comunità. Più popolare è il loro componente, più possono guadagnare.
L’idea di base di questo schema è che incentivando i migliori sviluppatori a contribuire, Radix sarà in grado di migliorare la propria rete e i propri servizi e renderli più utili agli altri.
È un sistema incredibilmente semplice ed equo che promette di creare reali opportunità per gli sviluppatori interessati a creare una nuova generazione di applicazioni DeFi più sicure e veloci. Man mano che la piattaforma Radix si ridimensiona e cresce in complessità, è probabile che le royalties degli sviluppatori aumenteranno. Questo è abbastanza diverso dai tradizionali fondi di sviluppo, che di solito si esauriscono molto rapidamente. Gli sviluppatori che creano i componenti principali che alimentano la DeFi basata su Radix beneficeranno di un flusso di entrate continuo che cresce in modo esponenziale man mano che la rete diventa più popolare. Inoltre, l’intero sistema è completamente decentralizzato e integrato nel protocollo sottostante, quindi nessuno può tagliare i guadagni di uno sviluppatore.
Un incentivo per una DeFi più sicura
I diritti d’autore di Radix sono un sistema infallibile progettato per garantire la rapida crescita della DeFi. La prospettiva di guadagnare ricompense commisurate ai loro sforzi può ispirare gli sviluppatori a seguire rapidamente lo sviluppo delle funzionalità di base per le dApp DeFi. A sua volta, questo accelererà il progresso delle dApp implementate nell’infrastruttura di Radix. Con tutte le funzionalità necessarie già disponibili sotto forma di componenti, la creazione di dApp diventa semplicemente una questione di metterle insieme, simile alla costruzione con i mattoncini lego.
Fornirà grandi vantaggi anche agli utenti DeFi. Uno dei maggiori problemi con la DeFi oggi è la prevalenza di hack, la maggior parte dei quali lo sono a causa di vulnerabilità del contratto intelligente. Con i componenti affidabili di Radix, le vulnerabilità diventeranno molto meno comuni, con il risultato di minori opportunità per gli attori malintenzionati di applicare i loro trucchi e farcela con i fondi degli utenti.
In altre parole, le royalty per gli sviluppatori di Radix sono vantaggiose per tutte le parti coinvolte, offrendo agli sviluppatori l’accesso a un flusso di entrate sostenibile in cambio della costruzione di un’infrastruttura affidabile che alimenta la prossima generazione di finanziamenti.
Source: E se gli sviluppatori potessero guadagnare royalties come fanno i musicisti?